Pioggia di Pagamenti INPS in Arrivo: le Date da Segnare per Fine Maggio

L’ultima settimana del mese è sempre impegnativa per l’INPS, che si trova a erogare i sussidi previdenziali, come l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro, e i pagamenti residui dell’Assegno Unico. Attese novità anche sul fronte della disoccupazione agricola.

Assegno di Inclusione, ecco la ricarica dell’INPS

Oggi, lunedì 26 maggio, sono attesi i pagamenti dell’Assegno di Inclusione (AdI) da parte dell’INPS. Secondo il calendario ufficiale, l’accredito per i beneficiari già in corso di erogazione, e che quindi attendono una mensilità diversa dalla prima, è previsto per martedì 27 maggio.

Tuttavia, le ricariche dovrebbe essere anticipate a oggi, come indicato nei Fascicoli Previdenziali o sull’APP INPS:

L’Assegno di Inclusione è destinato ai nuclei familiari con un ISEE inferiore a 10.140 euro, che abbiano almeno un componente minorenne, con disabilità, over 60 o in condizione di svantaggio sociale.

I pagamenti saranno accreditati direttamente sulle carte di inclusione dei beneficiari. Sono previsti intorno alle ore 12.

INPS paga le somme residue del Supporto Formazione e Lavoro

Sempre per oggi 26 maggio sono attesi i pagamenti residui del Supporto Formazione e Lavoro.

Il SFL è destinato ai singoli componenti di nuclei familiari di età compresa tra i 18 e i 59 anni, con un ISEE entro i 10.140 euro, che partecipano a percorsi di formazione, riqualificazione professionale, orientamento e politiche attive del lavoro. I pagamenti saranno accreditati direttamente sui conti correnti dei beneficiari.

INPS ha disposto i pagamenti per giovedì 22 maggio, ma non tutti hanno ricevuto i 500 euro in questa data. Pertanto, nuovi accrediti sono attesi tra oggi e domani. Ma non sono esclusi slittamenti per la fine della settimana.

Bonus Nido, nuovi accrediti in arrivo?

In questa settimana appena iniziata, sono attesi anche nuovi pagamenti del Bonus Asilo Nido da parte dell’INPS.

La prestazione è destinata alle famiglie con figli di età inferiore a tre anni che frequentano asili nido pubblici o privati autorizzati, oppure a quelle con bambini affetti da gravi patologie croniche certificate, che necessitano di assistenza sanitaria domiciliare. Il bonus non è altro che il rimborso delle spese sostenute.

L’Istituto ha avviato le procedure di accredito a partire dal 6 maggio, ma molti beneficiari segnalano ritardi nell’erogazione delle somme dovute. Per tale motivo, nuovi pagamenti sono attesi per questa settimana.

Disoccupazione agricola, INPS sta per accogliere le domande

Questa settimana potrebbe smuoversi qualcosa anche sul fronte della disoccupazione agricola. Ne sono destinatari i braccianti che hanno lavorato nei campi nel 2024.

Tra lunedì 26 e mercoledì 28 maggio, l’INPS potrebbe iniziare a comunicare l’accoglimento delle domande di disoccupazione agricola presentate entro il termine del 31 marzo 2025. Almeno questa è la tempistica che l’Istituto Previdenziale ha seguito gli anni precedenti.

Questa fase rappresenta un passo cruciale per i lavoratori agricoli che attendono l’esito della loro richiesta di indennità. L’Istituto ha a disposizione 115 giorni per elaborare le domande, e la comunicazione dell’accoglimento è un segnale positivo che anticipa l’erogazione del pagamento, prevista entro il 10 giugno 2025.

I beneficiari possono verificare lo stato della propria domanda accedendo al Fascicolo Previdenziale del Cittadino sul sito dell’INPS, utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS.

Ultimi pagamenti dell’Assegno Unico

In questa ultima settimana di maggio, infine, INPS potrebbe erogare i pagamenti residui dell’Assegno Unico di maggio. Lo ricevono a fine mese coloro che attendono:

  • la prima mensilità, con domanda presentata ad aprile;
  • un importo diverso dal solito.

In entrambi questi casi, l’INPS rimanda gli accrediti dell’Assegno Unico all’ultima settimana del mese.