Con la Legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207), il governo ha rinnovato e potenziato il Bonus Sport, una misura volta a sostenere le società sportive e, indirettamente, le famiglie italiane.
A partire dal 30 maggio 2025, le imprese possono presentare domanda per accedere a questa agevolazione fiscale, che promuove l’investimento negli impianti sportivi pubblici e l’accesso allo sport per i più giovani.
Vediamo cosa c’è da sapere.
Il Bonus Sport 2025 è un’agevolazione fiscale che consente alle imprese di ottenere un credito d’imposta pari al 65% delle erogazioni liberali effettuate in favore di soggetti pubblici o privati che gestiscono impianti sportivi pubblici.
Grazie a questo incentivo, le imprese possono non solo contribuire al miglioramento delle strutture sportive locali, ma anche usufruire di vantaggi fiscali concreti. Queste donazioni, infatti, devono essere destinate a interventi di manutenzione, restauro o realizzazione di nuove strutture sportive.
Il credito d’imposta è utilizzabile in tre quote annuali di pari importo e non può superare il 10 per mille dei ricavi annui dell’impresa riferiti al 2024. Il plafond complessivo disponibile per il 2025 è di 10 milioni di euro.
Le imprese interessate possono presentare la domanda per il Bonus Sport 2025 attraverso la piattaforma online dedicata, a partire dalle ore 16 del 30 maggio 2025 e fino al 30 giugno 2025. È prevista anche una seconda finestra temporale, dal 15 ottobre al 15 novembre 2025.
La procedura prevede tre fasi:
Il Bonus Sport 2025 non solo sostiene le società sportive, ma ha anche ripercussioni positive sulle famiglie italiane. Grazie agli investimenti incentivati negli impianti sportivi, le strutture potranno offrire servizi migliori e più accessibili, promuovendo la pratica sportiva tra i giovani.
Inoltre, la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto un contributo economico destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro, per sostenere le spese di iscrizione dei bambini e ragazzi tra i 6 e i 14 anni alle attività sportive dilettantistiche.
Questo contributo sarà erogato sotto forma di sconto sulla quota di iscrizione, favorendo l’inclusione e la partecipazione dei minori ad attività educative e ricreative.