INPS, a Metà Giugno Decollano NASpI e Disoccupazione Agricola. Attesi Assegno Unico, AdI e Bonus 100€

Questa settimana l’INPS ha avviato o si prepara ad avviare i pagamenti di diverse prestazioni attese da milioni di cittadini. Tra queste figurano la NASpI, la disoccupazione agricola, il trattamento integrativo, l’Assegno Unico e l’Assegno di Inclusione.

Le tempistiche possono variare in base alla tipologia di prestazione e alla situazione del singolo beneficiario, ma per alcune di esse sono già state comunicate le prime disposizioni di accredito.

Ecco un riepilogo aggiornato delle prestazioni in pagamento e delle informazioni utili da conoscere.

NASpI, INPS fa partire i pagamenti di giugno

I pagamenti della NASpI, l’indennità di disoccupazione per chi ha perso il lavoro involontariamente, sono partiti la scorsa settimana. I primi accrediti si sono verificati tra il 6 e il 7 giugno, ma il grosso dei flussi partirà da oggi, lunedì 9. Proseguiranno poi anche nei giorni successivi, con possibilità di ricezione anche il 10, l’11, il 12 o il 13 giugno.

Questa tempistica è dovuta alla gestione decentrata delle pratiche da parte delle sedi territoriali INPS, che possono comportare lievi differenze nei tempi di pagamento.

È importante ricordare che la NASpI erogata a giugno si riferisce al mese di maggio; pertanto, per ricevere l’indennità relativa a giugno, sarà necessario attendere il mese successivo, ossia luglio.

Disoccupazione Agricola, INPS comincia a pagare

L’altra indennità di disoccupazione, invece, ha fatto stare i beneficiari più sulle spine. Si tratta della disoccupazione agricola, riservata a chi tra il 2023 e il 2024 ha lavorato nei campi per almeno 102 giornate ed è iscritto negli elenchi agricoli provinciali.

INPS avvierà i pagamenti della disoccupazione agricola da mercoledì 11 giugno. Un lieve ritardo rispetto agli anni passati, quando i pagamenti partirono nei primissimi giorni di giugno.

E qualche bracciante dovrà attendere ulteriormente. Si segnalano infatti particolari ritardi in Puglia, dove le lavorazioni stanno procedendo più lentamente. In queste aree, alcuni beneficiari potrebbero ricevere l’accredito nei giorni successivi, mentre altri potrebbero visualizzare la disposizione di pagamento sul proprio Fascicolo Previdenziale nel corso di questa settimana. È consigliabile monitorare regolarmente il proprio fascicolo per aggiornamenti.

Trattamento integrativo: avvio previsto in settimana

I percettori di indennità di disoccupazione hanno diritto anche al Bonus Ex Renzi, noto anche come trattamento integrativo: un’integrazione al reddito pari a 1.200 euro annui.

Per chi prende la NASpI, il pagamento arriva tutti i mesi in automatico dall’INPS ed è atteso per questa settimana. Tuttavia, la data esatta di accredito non è ancora stata comunicata ufficialmente, ma di solito i giorni più papabili sono quelli che precedono la metà del mese. Qualcosa potrebbe quindi sbloccarsi già da giovedì 12 o venerdì 13 giugno.

Ricordiamo che il trattamento integrativo spetta solo a chi ha un reddito tra gli 8.500 e i 15.000 euro annui. Quindi, coloro che percepiscono la NASpI ma non rientrano in tale fascia, non ne hanno diritto.

Assegno Unico, attese le lavorazioni

Per l’Assegno Unico, gli accrediti relativi alle prestazioni in corso di godimento, senza variazioni, sono previsti a partire dal 20 giugno. Tuttavia, in settimana potrebbe già smuoversi qualcosa: sui Fascicoli Previdenziali potrebbe comparire la disposizione di pagamento. INPS, infatti, avvia le lavorazioni qualche giorno prima dell’effettivo pagamento.

Tutti coloro che hanno figli a carico fino a 21 anni o disabili hanno diritto all’Assegno Unico, a prescindere dal loro ISEE. L’ISEE però serve per ricevere una somma adeguata alla propria condizione economica: senza presentarlo, infatti, l’INPS eroga la somma minima mensile. Chi non lo rinnova entro il 30 giugno, perderà il diritto agli arretrati.

Assegno di Inclusione, INPS a lavoro su prima mensilità e arretrati

La seconda settimana di giugno, infine, dovrebbe portare buone notizie anche per i percettori dell’Assegno di Inclusione. In particolare per coloro che attendono gli arretrati e per coloro che a maggio ne hanno domanda per la prima volta e aspettano quindi di ricevere la prima mensilità.

Gli accrediti sono attesi per la metà del mese. La data da cerchiare sul calendario è sabato 14 giugno, come comunicato da INPS nel messaggio n. 4326. Tuttavia, non è escluso che le ricariche possano partire già da venerdì 13. Non è raro infatti che INPS anticipi.

A fornire qualche indicazione in più sulla data di accredito saranno le lavorazioni: solitamente, queste anticipano le ricariche di circa 48 ore. Sono quindi attese tra mercoledì 11 e giovedì 12.