Iniziata l’Emissione Urgente di Giugno 2025: Chi sono i Beneficiari dei Pagamenti Extra e Cosa Controllare su NoiPA

Alle ore 14.00 di mercoledì 12 giugno 2025, ha avuto inizio un’Emissione Urgente da parte del sistema NoiPA, destinata a risolvere una serie di situazioni particolari che coinvolgono diversi dipendenti pubblici. A differenza dell’emissione ordinaria, questa procedura straordinaria non segue il calendario regolare dei pagamenti degli stipendi, ma interviene tempestivamente per sanare errori, omissioni e blocchi di pagamento.

I pagamenti potranno risultare visibili già dal tardo pomeriggio della stessa giornata. Vediamo nel dettaglio chi sono i beneficiari, quali sono i casi trattati, quali i dipendenti esclusi e cosa devono fare gli uffici e i lavoratori coinvolti.

Che cos’è l’Emissione Urgente di NoiPA

L’Emissione Urgente è una procedura di pagamento straordinaria attivata dal sistema NoiPA (il portale della Pubblica Amministrazione per la gestione degli stipendi), volta a risolvere casistiche individuali che non possono attendere il flusso regolare della mensilità.

Queste emissioni straordinarie possono avvenire in qualsiasi momento del mese, e servono per:

  • Sanare errori tecnici
  • Regolarizzare debiti o accrediti in sospeso
  • Rimediare a problematiche bancarie
  • Eseguire correzioni non effettuabili entro i tempi previsti per l’emissione ordinaria

L’emissione è stata annunciata da NoiPA con il messaggio n. 68 del 10 giugno scorso.

Emissione Urgente: tempistiche e visualizzazione dei pagamenti

L’Emissione Urgente di questo mese è iniziata ufficialmente alle ore 14:00 di mercoledì 12 giugno 2025. Le operazioni di elaborazione dei lotti validati sono state condotte nel pomeriggio, mentre i pagamenti risulteranno visibili entro la serata nei conti correnti dei beneficiari.

La tempistica rapida è legata all’urgenza delle situazioni da risolvere, che, se non gestite con tempestività, avrebbero potuto portare a ritardi nei pagamenti degli stipendi o a disservizi per i lavoratori.

I beneficiari dell’emissione urgente del 12 giugno sono esclusivamente i dipendenti pubblici per i quali sono state rilevate anomalie nei pagamenti delle mensilità precedenti. In particolare, le casistiche coperte includono:

1. Stipendi negativi

Riguardano quei lavoratori per i quali, a causa di assenze non retribuite o altri addebiti segnalati (soprattutto dalle scuole), l’importo del cedolino risulta negativo. Si tratta di una situazione che, pur essendo rara, si è verificata per circa 600 dipendenti a livello nazionale.

2. Stipendi stornati per chiusura conto corrente

Alcuni pagamenti precedenti sono stati restituiti dalle banche per effetto della chiusura del conto corrente da parte del lavoratore. In questo caso, l’emissione urgente provvede a riaccreditare l’importo su un nuovo IBAN valido comunicato nel frattempo.

3. Carte prepagate incapienti

Sono inclusi i lavoratori che avevano associato una carta prepagata a bassa capienza al proprio profilo NoiPA. In caso di accrediti superiori al limite della carta, le banche bloccano l’operazione. Ora, con l’emissione urgente, questi fondi vengono rielaborati per una nuova erogazione.

4. Rettifiche per errori di elaborazione

Infine, l’emissione copre anche gli errori amministrativi nei cedolini precedenti. Le segnalazioni possono riguardare mancate indennità, assenze non registrate correttamente o altre anomalie riscontrate.

Gli esclusi dall’Emissione Urgente

Come specificato nel comunicato ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, non tutti i lavoratori avranno accesso all’emissione urgente. Sono esclusi in maniera tassativa:

  • Dipendenti cessati per decesso: le spettanze di questi lavoratori devono seguire un percorso successorio diverso, non gestibile attraverso NoiPA ordinario.
  • Dipendenti con arretrati a debito non recuperati negli ultimi 12 mesi: in questi casi l’amministrazione attende l’emissione di un nuovo piano di rientro prima di effettuare ulteriori accrediti.

Cosa Devono Fare i Dipendenti e Gli Uffici

Per verificare l’esito dell’emissione e il proprio stato retributivo, i dipendenti devono:

  1. Accedere al portale NoiPA con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.
  2. Utilizzare la funzione “Stipendiali” per controllare se vi sono rate non conguagliate o importi sospesi.