Versamenti Dichiarazione Redditi 2025: Proroga senza Sanzioni fino al 21 Luglio. Solo per Questi Contribuenti

Il Consiglio dei Ministri, con il Comunicato Stampa n. 131 del 12 giugno 2025, ha approvato una proroga delle scadenze fiscali per i contribuenti tenuti a versare il saldo 2024 e il primo acconto 2025 delle imposte sui redditi.
Il termine di pagamento slitta dal 30 giugno al 21 luglio 2025, senza alcuna maggiorazione e senza applicazione di sanzioni.

Chi può beneficiare della proroga al 21 luglio

Possono beneficiare della proroga del versamento delle imposte, i seguenti contribuenti:

  • Contribuenti che applicano gli ISA (Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale)
  • Contribuenti in regime forfettario
  • Altri soggetti che dichiarano redditi d’impresa o lavoro autonomo, purché collegati a soggetti ISA
  • Soci di società di persone, associazioni e società trasparenti, se la società è soggetta a ISA

In pratica, rientrano i titolari di partita IVA, professionisti, imprese, contribuenti fiscalmente collegati ai soggetti ISA.

Soggetti esclusi dalla proroga del 21 luglio

La proroga non si applica invece a:

  • Lavoratori dipendenti e pensionati che non hanno redditi d’impresa o di lavoro autonomo
  • Contribuenti che non applicano gli ISA né sono collegati a soggetti ISA
  • Coloro che presentano solo il Modello 730 senza versamenti derivanti da attività professionale

Per questi soggetti, resta confermata la scadenza ordinaria del 30 giugno 2025, con eventuale versamento fino al 31 luglio con la maggiorazione dello 0,40%.

Dal 22 luglio al 20 agosto: versamento con piccola maggiorazione

Chi rientra tra i soggetti beneficiari della proroga ma non versa entro il 21 luglio, potrà comunque adempiere tra il 22 luglio e il 20 agosto 2025, applicando una maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse.

Questa finestra “agevolata” evita le sanzioni più gravi e permette comunque di adempiere al versamento delle imposte.

Versamenti dichiarazione dei redditi 2025: Nuove Date

PeriodoMaggiorazioneSoggetti
Fino al 21 luglio 20250%ISA, forfettari, partite IVA, soci ISA
Dal 22 luglio al 20 agosto+0,40%Stessi soggetti sopra indicati
Entro 30 giugno (ordinario)0%Dipendenti, pensionati, non-ISA
Fino al 31 luglio (ordinario)+0,40%Dipendenti, pensionati, non-ISA