Già da qualche giorno l’INPS ha avviato i pagamenti della disoccupazione agricola per i lavoratori che hanno maturato almeno 102 giornate di lavoro tra il 2023 e il 2024.
Le date di accredito possono variare a seconda della sede INPS di riferimento e della regione di residenza. Infatti, c’è chi ha già ricevuto l’accredito e chi invece solo da poche ore conosce il giorno in cui lo riceverà. E in alcune zone, la situazione procede particolarmente a rilento.
La disoccupazione agricola è destinata ai lavoratori agricoli che hanno svolto attività lavorativa nel settore agricolo per almeno 102 giornate tra il 2023 e il 2024. Per accedere al beneficio, è necessario essere iscritti negli elenchi agricoli provinciali e aver presentato la domanda entro il termine previsto, ossia il 31 marzo. Infine, serve anche avere almeno due anni di anzianità nell’assicurazione contro la disoccupazione involontaria.
Possono accedervi gli operai agricoli, sia con contratto a tempo determinato che indeterminato, i piccoli coloni, i compartecipanti familiari e i piccoli coltivatori diretti che integrano l’iscrizione negli elenchi nominativi con versamenti volontari fino a 51 giornate.
L’INPS gestisce le pratiche di disoccupazione agricola a livello territoriale, il che significa che i tempi di lavorazione e pagamento possono differire da una provincia all’altra. Ad esempio, in alcune città come Asti, Teramo e Cosenza, i pagamenti sono stati avviati già a partire dall’11 giugno.
In altre zone, invece, i pagamenti partiranno giovedì 19 giugno. È questa infatti una delle ultime date apparse sul Fascicolo Previdenziale o sull’app INPS:
In alcune zone specifiche i tempi di erogazione della disoccupazione agricola sono particolarmente lunghi: è il caso della Puglia, dove l’accoglimento delle domande è partito solo qualche ora fa.
Per conoscere la data di accredito e lo stato della propria domanda di disoccupazione agricola è possibile consultare il Fascicolo Previdenziale del cittadino sul sito dell’INPS.
Accedendo con CIE, CNS o SPID (quindi è bene verificare che il proprio SPID non diventi a pagamenti da luglio 2025), è possibile visualizzare la sezione “Prestazioni” → “Pagamenti” e selezionare l’anno 2025 per verificare la voce “Disoccupazione Agricola”. In questa sezione, saranno indicati:
È utile ricordare che l’INPS può impiegare fino a 115 giorni dalla data di pubblicazione degli elenchi nominativi per lavorare le domande della disoccupazione agricola. Pertanto, le disposizioni di pagamento e i pagamenti stessi potrebbero andare avanti fino a fine luglio.