È stata presentata dal presidente designato di Federmeccanica, Silvano Simone Bettini, la nuova squadra operativa che lo affiancherà per il biennio 2025-2027, in attesa dell’elezione ufficiale prevista per il prossimo 10 luglio, durante l’Assemblea Generale della Federazione.
Su proposta dello stesso Bettini, il Consiglio Generale di Federmeccanica ha approvato la nomina di dieci vicepresidenti con deleghe operative strategiche, oltre a una struttura di governance rinnovata che prevede anche la costituzione di un Advisory Board.
Le scelte effettuate rispecchiano l’intenzione di rafforzare la rappresentanza dell’intera industria metalmeccanica e meccatronica italiana, puntando su figure di comprovata esperienza imprenditoriale e associativa, con incarichi trasversali per aree tematiche, filiere produttive e territori regionali.
Tre gli assi portanti delle deleghe:
Ecco l’elenco completo dei vicepresidenti e delle rispettive deleghe:
Ecco la scheda diffusa dall’Ufficio Stampa:
Il neo presidente Bettini non ha conferito la delega alle relazioni sindacali, segnale questo che dimostra come l’imprenditore intenda conservare per sé la titolarità a negoziare sul Rinnovo del CCNL e sulle altre questioni sindacali.
Si attende di conoscere come il nuovo “capo” degli Industriali intenda guidare la trattativa per il rinnovo, che come noto è ancora ferma da novembre 2024, e se intenda lanciare un segnale di distensione ai sindacati. Magari convocando Fim-Fiom-Uilm subito dopo il suo insediamento, cioè dopo il 10 luglio.
Considerato che il rinnovo del CCNL intenderà traguardare il 2027, appare scontato che i nuovi vertici di Federmeccanica saranno quelli che dovranno rinnovare il CCNL di settore scaduto il 30 giugno 2024. Nel frattempo i sindacati portano la loro protesta a 40 ore di sciopero dall’inizio della vertenza.
Oltre ai vicepresidenti, Bettini ha annunciato l’istituzione di un Advisory Board. Il nuovo organismo sarà composto da rappresentanti regionali e esponenti delle filiere produttive e avrà il compito di fornire un contributo strategico su più fronti, con un’ottica intersettoriale e una visione di sistema.
Obiettivo dichiarato: “Ampliare il raggio d’azione della Federazione”, sia orizzontalmente – coinvolgendo più attori e territori – sia verticalmente, entrando nel merito delle trasformazioni strutturali che attraversano l’industria metalmeccanica e meccatronica.