Carta Docente: Decisi i Beneficiari dell’Anno Scolastico 2025/2026

La Camera dei deputati ha dato il via libera finale alla conversione in legge del decreto PNRR scuola. Il decreto contiene una serie di misure per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in contesti scolastici e di apprendimento.

Tra queste misure c’è una vera e propria novità: si tratta dell’estensione della carta docenti anche ai precari ma senza che venga garantito l’importo di 500 euro, fino adesso erogato.

Vediamo insieme le novità.

Carta docenti anche ai precari

A partire dall’anno scolastico 2025/2026 questo bonus verrà dunque erogato anche ai docenti con supplenza annuale, e cioè fino al 31 agosto. La platea interessata dunque sarà composta dai docenti di ruolo e i supplenti annuali.

Criteri per l’erogazione

Cambiano però alcuni criteri per l’erogazione. Il decreto PNRR stabilisce che dal prossimo anno scolastico la concessione della carta docenti sia regolata da un decreto congiunto tra MIM e MEF.

Il decreto avrà il compito di definire:

  • l’importo massimo erogabile: questa è l’altra grande novità. Infatti, non è detto che il bonus sia di 500 euro come in passato, questa cifra potrà essere raggiunta come massima ma non viene più garantita come fissa;
  • i criteri per l’inclusione automatica dei docenti a tempo determinato con contratto fino al 31 agosto;
  • le modalità di rendicontazione, con l’obbligo per i soggetti accreditati di trasmettere le fatture entro 90 giorni dalla validazione del buono, pena la perdita del diritto al rimborso.

Periodo transitorio

In attesa dell’attuazione concreta del decreto PNRR scuola per l’anno scolastico 2024/2025 la carta docenti rimane di 500 euro ed erogata solo ai docenti di ruolo.