Un segnale importante arriva dall’INPS per gli agricoli che lavorano nei campi e nelle sere: è in arrivo un nuovo pagamento della disoccupazione agricola. Un’opportunità per tantissimi braccianti in attesa da settimane, pronta a dare sollievo nella fase estiva. Vediamo tutti i dettagli.
Il pagamento riguarda gli operai agricoli dipendenti, i piccoli coloni, i piccoli coltivatori diretti e i compartecipanti familiari. Per accedere all’indennità di disoccupazione agricola serve rispettare specifici requisiti:
L’INPS ha confermato che lunedì 23 giugno 2025 sarà accreditata la disoccupazione agricola a favore dei beneficiari che finora erano rimasti esclusi dai pagamenti ma la cui domanda era stata accolta.
Ecco la dimostrazione:
Questa non è l’ultima data di accredito utile che coinvolge i lavoratori agricoli. I pagamenti della disoccupazione agricola continueranno infatti in forma scaglionata anche nelle prossime settimane e andranno avanti fino a fine giugno/inizio luglio, a seconda dei tempi di lavorazione delle singole sedi INPS. In Puglia, per esempio, si attende ancora lo sblocco definitivo delle pratiche.
L’indennizzo:
L’importo ricevuto a titolo di disoccupazione agricola può essere usato senza vincoli di spesa. Per esempio, vi si possono coprire spese correlate alla quotidianità, come affitti, bollette, vitto, ma anche al tempo libero o relative a qualsiasi bisogno. Non essendoci una carta prepagata ad hoc sulla quale INPS eroga la somma, infatti, i braccianti agricoli possono spendere i soldi come preferiscono.