Stipendio NoiPA di Giugno in Accredito: Raddoppiano gli Arretrati nel Cedolino

Sono iniziate da qualche ora le operazioni di accredito dello Stipendio NoiPA di giugno.

Vediamo le caratteristiche dell’emissione ordinaria di giugno dove sono presenti gli Arretrati per l’erogazione del Cuneo Fiscale. Ma anche un secondo tipo di arretrati, vediamo quali e per chi.

Stipendio Noipa di giugno, Scuola in primo piano

Ecco un cedolino di una dipendente del comparto Scuola:

Per questa giovane docente, abbiamo evidenziato, con la freccia rossa, gli arretrati di 83,33 da gennaio a maggio e cerchiato in rosso l’importo delle detrazioni d’imposta dove sono aumentate di 83 euro rispetto al mese precedente.

Uffici Giudiziari: ricco lo Stipendio NoiPA di giugno

Nel mese di giugno, i dipendenti del Ministero della Giustizia percepiranno il FUA relativo all’anno 2022.

Abbiamo evidenziato con la freccia gli arretrati del cuneo fiscale e quelli del Fondo Unico di Amministrazione (FUA) relativo all’anno 2022.

Cedolino giugno 2025 del Ministero dei Trasporti

Questo il cedolino che ci ha trasmesso un nostro lettore che lavora in una Motorizzazione Civile.

Come possiamo notare, l’ulteriore detrazione è inferiore rispetto ai cedolini precedenti in quanto il reddito presunto, per l’anno 2025, si colloca tra i 32 e i 40 mila euro.

Stipendio Giugno 2025 non ancora accreditato, dipende dalle Banche o da NoiPA?

Gli stipendi di giugno 2025 sono stati emessi da NoiPA alla fine dello scorso mese di maggio con valuta 23 giugno.

Gli istituti bancari hanno tempo, in base alla normativa SEPA, di accreditare lo stipendio entro le ore 24.00 del 23 giugno 2025.

Quindi, per il momento non c’è nulla da preoccuparsi ma, nel caso l’accreditamento non abbia luogo entro la mezzanotte, bisogna immediatamente rivolgersi all’ufficio che gestisce il trattamento economico per le opportune verifiche.

Anche se c’è il cedolino, l’accredito potrebbe non avere luogo

Le RTS – Ragionerie Territoriali dello Stato – hanno la facoltà di bloccare lo stipendio già emesso in caso di eventi eccezionali tipo:

  • il dipendente è in aspettativa senza assegni;
  • decesso del dipendente;
  • cessazione anticipata del rapporto di lavoro;

In questi casi la Ragioneria Territoriale dello Stato può richiedere alla Banca di non accreditare lo stipendio.