Metalmeccanici: il Bonus Welfare passa a 250€. Dopo l’Accordo del 17 Giugno Si Accende la Speranza

Con l’accordo del 17 giugno 2025, è stato rinnovato il Contratto Collettivo Nazionale delle Cooperative metalmeccaniche, il primo siglato nel settore in un anno segnato da blocchi nei tavoli con Federmeccanica-Assistal e Unionmeccanica Confapi. Circa 30 mila lavoratori beneficeranno di nuove misure economiche, tra cui un incremento del welfare aziendale e aumenti retributivi strutturali.

Welfare in crescita fino a 250 euro entro il 2028

A partire dal 1° giugno 2025, le aziende cooperative dovranno erogare un credito welfare annuale di 220 euro, da utilizzare entro il 31 maggio dell’anno successivo. Il bonus sarà visualizzato in busta paga. L’importo aumenterà progressivamente:

  • 230 euro dal 1° giugno 2026
  • 240 euro dal 1° giugno 2027
  • 250 euro dal 1° giugno 2028

I lavoratori potranno scegliere se utilizzare la somma per beni e servizi previsti dall’Allegato 7 del contratto, oppure destinarla ai fondi di previdenza complementare o sanità integrativa cooperativa.

Aumenti salariali e verifica dell’inflazione con IPCA-NEI

L’accordo introduce anche nuovi aumenti retributivi definiti su base certa. I valori fissati saranno soggetti a verifica dell’effettivo andamento dell’inflazione attraverso l’indice IPCA al netto degli energetici importati (IPCA-NEI). Questa clausola garantisce ai lavoratori la tutela del potere d’acquisto reale, tenendo conto dell’inflazione effettiva nel periodo di validità contrattuale.

Ecco la tabella prevista dall’accordo per le aziende cooperative metalmeccaniche sottoscritto da Fim-Fiom-Uilm:

Effetto traino per gli altri contratti metalmeccanici

L’incremento graduale del welfare fino a 250 euro rappresenta un riferimento concreto anche per gli altri lavoratori del comparto. I metalmeccanici dell’industria ora attendono che gli accordi in sospeso con Federmeccanica-Assistal e Unionmeccanica Confapi portino a livelli analoghi di welfare aziendale, col superamento dell’attuale soglia di 200 euro.