INPS Sblocca Nuovi Pagamenti della Disoccupazione Agricola: Soldi in Arrivo per Migliaia di Braccianti

L’INPS ha annunciato una nuova ondata di pagamenti per la disoccupazione agricola, con erogazioni previste per la fine di questa settimana. Coinvolte in particolare le province in cui gli accrediti faticavano a decollare: per questo motivo ne sono beneficiari molti lavoratori agricoli in attesa da settimane.

Chi ha diritto alla disoccupazione agricola

La disoccupazione agricola è destinata ai lavoratori agricoli dipendenti a tempo determinato, ma anche a tempo indeterminato in determinate circostanze. Possono beneficiarne anche i piccoli coltivatori diretti, i piccoli coloni e i compartecipanti familiari.

Tra i requisiti fondamentali ci sono almeno 102 giornate lavorate in agricoltura nei due anni precedenti a quello di invio della domanda e l’iscrizione agli elenchi anagrafici dei lavoratori agricoli. Infine, servono almeno due anni di anzianità nell’assicurazione contro la disoccupazione involontaria.

Nuova tranche di accrediti

Gli accrediti della disoccupazione agricola sono annuali. Quelli del 2025 ma relativi al 2024 sono partiti l’11 giugno. Non in tutte le province, visto che in alcune zone si sono registrati dei ritardi.

Adesso però pare che i pagamenti siano definitivamente decollati, anche in quelle province più lente. L’INPS ha infatti disposto nuovi pagamenti della disoccupazione agricola: l’appuntamento è per giovedì 26 e venerdì 27 giugno.

Lo conferma l’app INPS di un bracciante agricolo:

La nuova finestra di pagamento riguarda in particolare alcune province della Puglia, con un focus su Bari e Brindisi, dove erano stati segnalati ritardi nelle precedenti erogazioni.

Oltre alla Puglia, l’INPS ha programmato versamenti anche per i beneficiari di Campobasso e per alcune zone della Sicilia. Questo nuovo calendario consentirà di sbloccare le indennità ancora non accreditate a molti lavoratori agricoli che avevano presentato regolare domanda entro i termini.

Pagamenti in arrivo anche nelle zone in ritardo

Con l’attivazione di questa nuova tornata di accrediti, è atteso che nei prossimi giorni le somme vengano erogate anche in quelle aree dove finora i pagamenti avevano subito rallentamenti. L’INPS sta infatti accelerando le procedure per garantire la liquidazione dell’indennità di disoccupazione agricola a tutti gli aventi diritto.

I lavoratori agricoli possono verificare l’avvenuto pagamento accedendo al sito dell’INPS, tramite il servizio online dedicato alla disoccupazione agricola disponibile nell’area personale MyINPS, utilizzando SPID, CIE o CNS. È inoltre possibile ricevere aggiornamenti tramite l’app ufficiale o contattando il Contact Center.

L’INPS può revocare la disoccupazione agricola se non spetta

È importante ricordare che, in caso di pagamento non dovuto, l’INPS può procedere al recupero della disoccupazione agricola.

Questo avviene quando si accerta che il beneficiario non aveva diritto al sostegno: per esempio perché si è dimesso ma non per giusta causa, oppure perché dopo il licenziamento viene reintegrato sul posto di lavoro.

TuttoLavoro24.it ha approfondito entrambe le situazioni in questo articolo.