Agricoli, in Arrivo un Pagamento Extra da INPS: l’Accredito è Fissato

Nuovi pagamenti in arrivo per i braccianti agricoli, ma stavolta non si tratta dell’indennità di disoccupazione. INPS, infatti, ha disposto gli accrediti per l’indennità di malattia.

Vediamo quando arriva e a chi spetta.

Lavoratori agricoli, i requisiti per la malattia INPS

L’indennità di malattia è riconosciuta ai lavoratori dipendenti e ai lavoratori iscritti alla Gestione Separata. La paga l’INPS quando un evento di malattia determina l’incapacità temporanea al lavoro nella mansione specifica.

Spetta, tra gli altri, anche ai lavoratori dipendenti del settore agricolo. Secondo quanto disposto dall’INPS, ai lavoratori dell’agricoltura spetta:

  • per massimo 180 giorni nell’anno solare, se hanno effettivamente iniziato l’attività lavorativa e sono assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato;
  • pari al numero di giorni di iscrizione negli elenchi (fino a un massimo di 180 giorni nell’anno solare), se assunti con contratto di lavoro a tempo determinato e solo se hanno svolto:
    • almeno 51 giornate di lavoro in agricoltura nell’anno precedente, anche se lavorate a tempo indeterminato nello stesso settore agricolo;
    • 51 giornate nell’anno in corso e prima dell’inizio della malattia.

Data di accredito, importi e durata

Accendendo al proprio Fascicolo Previdenziale o all’app INPS, i braccianti agricoli avranno la conferma del pagamento. L’indennità di malattia spettante ai lavoratori agricoli sarà accreditata il prossimo 4 luglio:

L’INPS la paga direttamente agli operai agricoli a tempo determinato. Un segnale importante, che garantisce sicurezza economica ai braccianti che rispondono ai requisiti richiesti.

Nel dettaglio:

  • I primi 3 giorni di malattia sono a carico del datore di lavoro (periodo di carenza); dal 4° giorno in poi, l’INPS eroga l’indennità.
  • L’indennità è pari al 50% della retribuzione media giornaliera dal 4° al 20° giorno, e al 66,66% dal 21° al 180° giorno.
  • La durata massima è 180 giorni nell’anno solare, limitata alle giornate lavorate, e non può superare il periodo di iscrizione agricola.

Agricoli, domanda per accedere all’indennità di malattia

Per avere diritto all’indennità, il lavoratore agricolo deve farsi rilasciare il certificato di malattia dal medico curante che provvede a trasmetterlo telematicamente all’INPS.

Per non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge, il lavoratore deve controllare la correttezza delle informazioni inserite dal medico, ossia:

  • dati anagrafici;
  • domicilio per la reperibilità.

Con il certificato telematico, il lavoratore è esonerato dall’obbligo di invio dell’attestato al proprio datore di lavoro, che potrà riceverlo e visualizzarlo tramite i servizi messi a disposizione dall’INPS.