Arretrati Record da 5.500€ Netti grazie al CCNL: ora NoiPA dovrà pagare

Il nuovo contratto collettivo nazionale per il comparto sanità 2022–2024 introduce una vera e propria svolta per il personale impiegato nei servizi di emergenza-urgenza.

Una delle novità più attese è l’indennità riconosciuta a medici, infermieri e operatori socio-sanitari dei Pronto Soccorso, accompagnata da arretrati che, in alcuni casi, sfiorano i 5.540 euro netti. Una cifra mai vista prima.

Articolo 69: riconoscimento economico al lavoro in emergenza

Il nuovo art. 69 del CCNL disciplina l’indennità per il personale sanitario assegnato al pronto soccorso. Si tratta di un concreto riconoscimento economico previsto dal nuovo contratto per il lavoro svolto in condizioni di stress elevato, complessità organizzativa e responsabilità clinica costante. Una iniziativa vista come un importante passo avanti per il miglioramento di un servizio complesso e delicato.

Più risorse dal 2023, distribuite su base regionale

Dal 2023, lo Stato ha aumentato i fondi dedicati a questa indennità. Le risorse sono ripartite tra le Regioni in base al monte salari del personale. Ad esempio:

  • Lombardia: 15,323%
  • Sicilia: 6,879%
  • Calabria: 2,454%

Importi stabiliti localmente, ma con criteri comuni

Ogni azienda sanitaria definirà gli importi esatti, ma i criteri devono essere concordati a livello regionale. Si terrà conto del ruolo e delle funzioni svolte, premiando in modo differenziato i vari profili professionali.

Indennità mensile aumentata a 447 euro

L’indennità mensile di pronto soccorso sale progressivamente, ecco perchè anche gli arretrati possono giungere ad importi davvero sostanziosi:

  • Giugno 2023: da 110 € a 355 € lordi
  • Gennaio 2025: +62 €
  • Gennaio 2026: +62 €
  • Totale a regime: 447 € lordi al mese

Fino a 5.500 euro netti di arretrati

Un infermiere assegnato al pronto soccorso e in servizio dal 1° gennaio 2023 potrà ricevere un arretrato netto fino a 5.540 euro in un’unica soluzione. Secondo quanto prevedono le organizzazioni sindacali questi pagamenti, terminate le procedure di riparto delle risorse, su base locale, saranno erogate da NoiPA entro ottobre 2025 per il personale sanitario amministrato da questo gestionale.