Luglio si annuncia un mese turbolento per chi viaggia in Italia: i pendolari e i viaggiatori estivi dovranno fare i conti con più scioperi su scala nazionale.
Le agitazioni riguarderanno treni, aerei e trasporto pubblico locale in tutta Italia, con mobilitazioni giustificate da legittime richieste su infrastrutture, condizioni di lavoro e rinnovamento delle politiche di trasporto.
Da lunedì 7 alle 21:00 fino a martedì 8 luglio alle 18:00, è previsto uno sciopero nazionale con durata di 21 ore che coinvolgerà macchinisti, capitreno e personale di bordo di Trenitalia, Trenord e RFI. Lo sciopero riguarderà anche il trasporto merci su rotaia.
Lo stop è proclamato da Assemblea Nazionale Pdm/Pdb e Cub Trasporti, con ripercussioni su treni passeggeri, merci e sul servizio TPL correlato.
Alla base dell’agitazione, la richiesta dei sindacati di investire su sicurezza, rinnovo del contratto e più tutela dei lavoratori, a fronte di turni intensi e ritardi nelle infrastrutture.
Giovedì 10 luglio sarà il turno del trasporto aereo. Sciopereranno per 24 ore:
Disagi si verificheranno in tutti gli scali italiani, inclusi Milano Linate, Malpensa, Cagliari, Venezia e Napoli: infatti, a incrociare le braccia il prossimo 10 luglio sarà anche il personale aeroportuale e handling. Alle adesioni nazionali partecipano Flai Trasporti, Cub e Filt‑Cgil.
Un ulteriore sciopero degli aerei è fissato per sabato 26 luglio. Si fermeranno:
Oltre agli scioperi di carattere nazionale, nel corso del mese di luglio sono previste diverse mobilitazioni anche a livello locale nel settore dei trasporti.
Per esempio, a Bologna, Milano, Pavia, Cremona Monza, Mantova e Lodi, dalle 8:30 alle 12:30 del 15 luglio, i sindacati confederali hanno organizzato uno sciopero dei dipendenti di Autoguidovie. In Piemonte e Valle d’Aosta, ancora, dalle 3:00 del 20 luglio alle 2:00 del 21 luglio, Orsa ha organizzato uno sciopero dei dipendenti Trenitalia.
Vista la moltitudine di scioperi programmati, nel mese di luglio sarà fondamentale pianificare con attenzione i propri spostamenti. Per quanto riguarda i treni, sono sempre garantiti i servizi essenziali durante le cosiddette fasce orarie di garanzia, solitamente dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 21:00, ma gli orari possono variare in base all’azienda ferroviaria.
Nel caso del trasporto pubblico locale (bus, metro, tram), le fasce di garanzia vengono stabilite a livello regionale o comunale. Spesso i servizi minimi sono assicurati nelle prime ore del mattino e nel tardo pomeriggio.
Per chi viaggia in aereo, è consigliabile verificare lo stato del proprio volo direttamente con la compagnia aerea. La pagina della Commissione di Garanzia Scioperi può essere un buon punto di riferimento.