Arretrati Scuola finalmente in arrivo da NoiPA. Ecco i Docenti e ATA beneficiari

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), ha attivato un’importante novità attesa da tempo dal personale scolastico: la messa in esercizio di un nuovo prospetto in cooperazione applicativa per la liquidazione delle sentenze riguardanti il pagamento della Retribuzione Professionale Docenti (RPD) e del Compenso Individuale Accessorio (CIA) nei confronti dei supplenti brevi e saltuari.

I supplenti aspettano da anni la liquidazione degli arretrati

Negli ultimi anni si sono moltiplicate le sentenze a favore di supplenti brevi e saltuari, spesso esclusi da voci retributive essenziali come RPD e CIA. La giurisprudenza, anche grazie all’intervento di sindacati e legali specializzati, ha stabilito che queste voci devono essere riconosciute anche a chi ha lavorato per brevi periodi, in quanto componenti fisse della retribuzione.

Fino a oggi, però, la liquidazione di queste somme risultava complessa, rallentata da limiti tecnici, gestionali e mancanza di canali ufficiali per l’erogazione. Con il nuovo prospetto, tutto cambia: il sistema NoiPA sarà finalmente in grado di gestire direttamente queste liquidazioni.

Come saranno liquidati gli Arretrati con il nuovo prospetto in cooperazione applicativa

Il nuovo prospetto si basa su una cooperazione applicativa tra MIM e MEF, integrata all’interno della piattaforma NoiPA. Questo significa che:

  • Le sentenze esecutive che riconoscono il diritto al pagamento di RPD e CIA per supplenze brevi verranno trasmesse e gestite attraverso canali ufficiali e tracciabili.
  • La liquidazione avverrà con modalità automatizzate.
  • I dati verranno segnalati all’INPS garantendo la corretta allocazione dei contributi in applicazione delle sentenze.

Il pagamento avviene con le stesse modalità delle liquidazioni delle spettenze relative ai supplenti brevi e saltuari (emissione speciale NoiPA), previa autorizzazione della scuola.

Attenzione agli interessi legali e rivalutazioni: non tocca a NoiPA

Un elemento importante da sottolineare è che NoiPA non gestisce il pagamento degli interessi legali e della rivalutazione monetaria eventualmente previsti dalle sentenze. Questo perché tali voci non rientrano nelle competenze della piattaforma, in quanto non sono spese fisse e continuative.

In questi casi:

  • Saranno le singole istituzioni scolastiche a dover liquidare interessi e rivalutazioni.
  • Le scuole dovranno richiedere i fondi all’Ufficio Scolastico Provinciale (USP).

Contributi sulle retribuzioni, vale il principio di competenza

Uno degli aspetti tecnici più significativi del nuovo sistema è il rispetto del principio di competenza. In ambito retributivo e previdenziale, in caso di applicazione di una sentenza, gli importi vanno imputati all’anno in cui sono maturati, non a quello in cui vengono materialmente pagati.

Esempio pratico:

  • Se una sentenza del 2025 riconosce arretrati relativi a supplenze del 2020-2022, i contributi previdenziali andranno attribuiti a quegli anni.
  • Questo consente un aggiornamento corretto dei contributi INPS, utile per pensioni, riscatti e ricongiunzioni.

La corretta gestione della competenza temporale evita squilibri nel trattamento previdenziale del personale e garantisce che ogni docente riceva quanto dovuto non solo in termini economici ma anche previdenziali.

Prospetto Riassuntivo