Carta “Dedicata a Te”, spuntano Date e Importi: ma il Decreto non c’è. Cosa succede

Online si rincorrono indiscrezioni sulle tempistiche della Carta “Dedicata a Te” 2025. Diversi siti e pagine social riportano che il contributo da 500 euro sarà erogato a partire da settembre e che le carte dovranno essere usate entro febbraio 2026. Tuttavia, al momento, nessuna comunicazione ufficiale è arrivata dal Ministero competente.

Il MASAF non ha ancora pubblicato nulla a proposito della Carta

A oggi, 2 agosto 2025, il Ministero dell’Agricoltura (MASAF), responsabile della misura, non ha ancora diffuso alcuna nota ufficiale. Nessun decreto, circolare o avviso è stato pubblicato sul sito istituzionale. Lo stesso vale per il portale dell’INPS, che dovrebbe essere coinvolto nell’elaborazione dell’elenco dei beneficiari.

Le informazioni che circolano derivano probabilmente da bozze di decreto o ricostruzioni non confermate, basate su quanto avvenuto nel 2023 e 2024. Per questo, è necessario mantenere la massima cautela.

Bonus da 500 euro, chi dovrebbe averne diritto

Se confermate, le condizioni ricalcherebbero quelle degli anni precedenti: ISEE fino a 15.000 euro, nessun altro sostegno al reddito percepito (inclusi Reddito di Cittadinanza, Assegno di Inclusione, NASpI, DIS-COLL, CIG) e nuclei familiari con almeno tre componenti.

La carta prepagata, distribuita da Poste Italiane, dovrebbe essere utilizzabile per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, escluse le bevande alcoliche. L’elenco dei negozi aderenti sarà legato agli esercizi commerciali accreditati presso il MASAF.

Attenzione alle scadenze: per ora sono solo ipotesi

Si parla di carte operative da settembre, da usare entro il 16 dicembre per l’attivazione e con spesa completa entro il 28 febbraio 2026. Ma si tratta, appunto, di ipotesi non confermate ufficialmente.

Chi è potenzialmente interessato alla misura farebbe bene ad attendere comunicazioni formali da parte del MASAF e del proprio Comune. Solo in quel momento sarà possibile conoscere modalità certe, requisiti ufficiali e date reali.

Tuttolavoro24.it seguirà da vicino l’iter ufficiale e aggiornerà non appena ci saranno fonti istituzionali.