Le operazioni di assegnazione della Mini Call Veloce si stanno concludendo. Le prime elaborazioni sindacali evidenziano che sono rimasti 5.287 posti disponibili su 7.287.
Per il secondo grado non c’erano disponibilità, mentre i pochi posti del primo grado sono stati rapidamente saturati.
La maggior parte dei posti residui riguarda la scuola primaria: appena 1.088 assunzioni su una disponibilità di 6.834.
Secondo le prime valutazioni, i vincoli di permanenza sulla sede, prescrittivi della Mini Call Veloce, hanno frenato molti docenti. A questo si aggiunge che i tanti specializzati sul secondo grado non hanno potuto usufruire della procedura, proprio per l’assenza di disponibilità.
Le operazioni straordinarie di immissione in ruolo, sia da Prima Fascia Sostegno che da Mini Call Veloce, risultano prorogate fino all’anno scolastico 2025/2026.
Non è ancora noto se il Ministero confermerà la proroga anche oltre questa scadenza.
Il 22 agosto era il termine per la pubblicazione degli esiti delle assegnazioni provvisorie.
Ora gli Uffici scolastici passeranno alla cosiddetta fase zero, quella propedeutica, che riguarda la riconferma dei docenti di sostegno (supplenza). Solo dopo sarà il turno della pubblicazione dei bollettini di Supplenza Ordinaria e delle successive supplenze.