Il mese di settembre rappresenta sempre un momento cruciale per il personale della scuola e per i dipendenti pubblici in generale. Con la ripartenza delle attività scolastiche e il rinnovo di numerosi contratti, l’attenzione si concentra sui tempi delle lavorazioni che sono esposte nel Calendario NoiPA, che scandisce le tempistiche relative a stipendi, emissioni speciali e accrediti.
Per il mese di settembre 2025 sono già state comunicate le prime due date ufficiali: l’8 settembre, termine della prima emissione ordinaria, e il 25 settembre, giorno dedicato al pagamento degli stipendi di ottobre.
A queste si aggiungeranno almeno due emissioni speciali, destinate a gestire i contratti trasmessi dalle scuole dopo il 28 agosto.
Il Calendario NoiPA di settembre 2025 prende avvio con due appuntamenti principali:
Queste due tappe segnano l’ossatura del calendario, ma non raccontano tutta la complessità di un mese che, per il personale scolastico, si annuncia particolarmente delicato.
A settembre, come ormai da prassi consolidata, sono previste almeno due emissioni speciali riguardano:
Le emissioni speciali hanno lo scopo di integrare la rata ordinaria, permettendo ai docenti e al personale ATA di ricevere i compensi senza dover attendere il mese successivo. Tuttavia, non sempre i tempi di elaborazione coincidono con la celerità attesa dagli interessati: spesso possono verificarsi ritardi legati al caricamento dei contratti da parte delle segreterie scolastiche.
Un ulteriore elemento di attenzione riguarda le cosiddette “vecchie partite stipendiali”.
Le scuole, infatti, hanno la possibilità di attivare i nuovi contratti su partite già chiuse con dati stipendiali non aggiornati.
In casi come questi, possono verificarsi alcune problematiche:
È dunque fondamentale che Docenti e ATA verifichino la correttezza delle proprie coordinate bancarie direttamente dal portale NoiPA tramite la lettura del cedolino.
Ogni dipendente pubblico ha a disposizione l’area riservata del portale NoiPA, attraverso cui è possibile:
Per chi rientra in servizio con un nuovo contratto, è buona prassi accedere frequentemente al portale nei giorni successivi all’inserimento del contratto da parte della scuola. In questo modo si possono individuare tempestivamente eventuali anomalie e segnalarle per tempo.