Passaggio di Cattedra: cosa cambia per Anno di Prova e Presa di Servizio?

Ogni anno il passaggio di cattedra solleva diversi dubbi tra i docenti: bisogna davvero presentarsi il 1° settembre per la presa di servizio? E soprattutto, occorre ripetere l’anno di prova? La risposta non è sempre immediata e spesso dipende dalle condizioni specifiche.

Vediamo i dettagli.

Cos’è il passaggio di cattedra

Innanzitutto ricordiamo che il passaggio di cattedra è un movimento che consente al docente di ottenere titolarità su un’altra classe di concorso, per la quale possiede abilitazione, all’interno dello stesso grado di istruzione.
È possibile richiederlo anche nella stessa scuola di titolarità.

Attenzione però: questo movimento comporta la perdita del punteggio di continuità maturato negli anni precedenti, poiché si interrompe il servizio continuativo nella precedente classe di concorso.

Passaggio di cattedra e anno di prova

Il docente che ottiene il passaggio di cattedra nello stesso grado di istruzione non deve ripetere l’anno di prova.
Infatti, se l’anno di prova è già stato svolto e superato nel grado di appartenenza non è richiesto un nuovo periodo di formazione e prova.

Obbligo di presa di servizio il 1° settembre

Diverso è il caso per la presa di servizio. La presa di servizio il 1° settembre è infatti obbligatoria per:

  • docenti neoimmessi in ruolo;
  • supplenti con contratto al 31/08 o al 30/06 (se la nomina parte il 1° settembre);
  • docenti con assegnazione provvisoria o utilizzazione per l’a.s. 2025/26;
  • docenti che hanno ottenuto trasferimento o passaggio di ruolo/cattedra;
  • docenti confermati su posto di sostegno;
  • docenti già titolari che rientrano da:
    • collocamento fuori ruolo;
    • congedo o aspettativa terminata il 31/08/2025;
    • assegnazione provvisoria o utilizzazione nell’a.s. 2024/25.

Non devono invece presentarsi il 1° settembre i docenti che mantengono titolarità nella stessa scuola e che hanno regolarmente svolto servizio nel 2024/25, salvo che non siano state convocate attività collegiali (es. Collegio docenti).