L’8 settembre 2025, parte ufficialmente il calendario NoiPA con l’avvio delle elaborazioni stipendi. Ma il cuore del mese non sono tanto le aperture tecniche delle linee quanto le emissioni: quelle urgenti, quelle speciali e la grande emissione ordinaria che riguarda tutti i dipendenti pubblici.
Ecco, passo dopo passo, quali sono le emissioni previste e chi ne beneficerà.
La prima data cerchiata in rosso è lunedì 15 settembre, giorno dell’emissione urgente unica.
Si tratta di un passaggio fondamentale per chi non può aspettare la rata ordinaria di fine mese: arretrati bloccati, errori da correggere o situazioni di particolare necessità vengono risolti con questa finestra.
Gli uffici dovranno aver inviato i conguagli entro sabato 13, altrimenti i lavoratori interessati rischiano di dover attendere l’emissione successiva.
Il secondo appuntamento è giovedì 18 settembre, quando NoiPA effettuerà un’emissione speciale.
Questa è dedicata a due categorie spesso in attesa dei pagamenti:
Per chi lavora con contratti a tempo determinato o in contesti di emergenza, attendere la rata ordinaria significherebbe mesi di ritardo. Con questa emissione ad hoc, invece, si assicura il pagamento in tempi rapidi.
La tappa più importante arriva il 23 settembre, con il pagamento dell’emissione ordinaria della rata stipendiale di settembre 2025.
È il momento che riguarda la totalità dei dipendenti pubblici: ministeri, scuole, forze dell’ordine, sanità e amministrazioni locali.
La data può essere utile anche per l’accredito degli stipendi a Docenti e ATA che hanno preso servizio durante i primi giorni del mese di settembre, con l’inizio dell’anno scolastico. La loro situazione è stata chiarita in questo articolo.
Accanto alle emissioni, il calendario prevede giornate dedicate a lavorazioni tecniche, come il 22 settembre. Questi passaggi non generano pagamenti immediati ma servono ad aggiornare eventuali stipendi e arretrati futuri.