Docenti e ATA Neo Assunti, il TFR Vola Via dal Cedolino Se Non Leggi l’Informativa

I docenti e il personale ATA neo assunti devono prestare molta attenzione: il TFR potrebbe sparire dal cedolino.

Per chi entrerà in ruolo nell’anno scolastico 2025/2026, il contratto verrà caricato direttamente sul sistema SIDI. Questo farà scattare la registrazione automatica della presa visione dell’informativa che attiva l’iscrizione al Fondo Espero.

In pratica, chi non legge con cura o non agisce in tempo, rischia di restare vincolato a un fondo pensionistico senza volerlo. Ecco quindi cosa sapere.

TFR va in automatico al Fondo Espero

Dall’anno scolastico 2025/2026, quando il contratto entrerà in ruolo, la scuola lo caricherà su SIDI. All’immissione in ruolo, il sistema registra automaticamente la presa visione dell’informativa sull’adesione al Fondo Espero, attivando di fatto la procedura di iscrizione per silenzio-assenso.

Una volta che scatta l’adesione, il lavoratore della scuola versa al Fondo:

  • quote a proprio carico,
  • quote a carico del datore di lavoro,
  • quote di TFR (Trattamento di Fine Rapporto) maturate nell’anno.

Come presentare diniego formale

Se non si avesse intenzione di aderire al Fondo Espero, occorre esprimere un diniego formale attraverso un’istanza disponibile nell’area riservata di POLIS (Istanze Online). Attenzione: questo diritto è esercitabile entro 9 mesi dalla consegna dell’informativa da parte della scuola.

Se trascorre questo periodo senza alcuna comunicazione, scatterà l’iscrizione automatica. Per tale motivo è bene non ignorare l’informativa e leggerla nei tempi giusti. Se non si agisce nei tempi previsti, il sistema prevede automaticamente l’iscrizione, e recuperare il TFR diventa più complicato. O addirittura impossibile, se scadono anche i termini di recesso.

Vediamo quindi come funziona recedere.

Chi aderisce per silenzio-assenso può recedere entro 30 giorni

Niente però è perduto e, qualora non si volesse versare il proprio TFR al Fondo, c’è un’ultima possibilità. L’iscrizione automatica, infatti, non è irrevocabile: tramite Pec, il Fondo Espero invierà una comunicazione ufficiale all’istituto scolastico per rendere nota l’iscrizione. La scuola ha il compito di trasmetterla tempestivamente al lavoratore interessato.

Da quando Espero invia la comunicazione, il lavoratore della scuola ha 30 giorni di tempo per esercitare il diritto di recesso, senza costi né necessità di motivazione.