Settimana intensa sul fronte dei pagamenti INPS: dal 15 al 19 settembre, molti beneficiari attendono l’accredito di prestazioni fondamentali come l’Assegno di Inclusione, il Supporto Formazione e Lavoro, l’Assegno Unico e novità sulla Carta Dedicata a te.
Ogni misura segue una propria tempistica e riguarda diverse categorie di cittadini con specifici requisiti. Vediamo dunque cosa accadrà questa settimana e a chi spettano i pagamenti.
L’Assegno di Inclusione è destinato ai nuclei familiari in condizione di povertà che soddisfano precisi requisiti:
I pagamenti sulla Carta di Inclusione rilasciata da Poste Italiane avverranno nella giornata di lunedì 15 settembre, anche per coloro che attendevano la ricarica venerdì 12. Di solito l’importo viene caricato tra le 12 e le 14, ma non sono esclusi slittamenti al pomeriggio.
Interessati dalla ricarica di metà mese sono i nuovi percettori, ossia coloro che hanno presentato domanda e completato l’iter presso i servizi sociali nel mese di agosto. Ma anche i beneficiari in attesa di arretrati relativi a mensilità precedenti non ancora corrisposte. Insieme alla prima ricarica arriva anche il Bonus ponte fino a 500 euro.
Anche per il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) è prevista una finestra di pagamento lunedì 15 settembre. Il SFL, infatti, è il sussidio da 500 euro mensili complementare all’Assegno di Inclusione e segue perciò le stesse tempistiche.
Ne hanno diritto i cittadini tra i 18 e i 59 anni con un ISEE entro i 10.140 euro che partecipano a percorsi di formazione, orientamento o politiche attive del lavoro.
Proprio come l’AdI, a metà settembre riscuotono i neo percettori o coloro che attendono somme arretrate. A differenza dell’Assegno di Inclusione, però, la proroga del SFL non prevede il mese di stop.
Sebbene i pagamenti effettivi dell’Assegno Unico siano previsti per lunedì 22 e martedì 23 settembre, la settimana dal 15 al 19 sarà comunque importante: entro venerdì 19, infatti, l’INPS pubblicherà sul Fascicolo Previdenziale del Cittadino le disposizioni di pagamento.
Chi ha presentato la domanda e ha diritto alla prestazione potrà quindi conoscere in anticipo la data precisa dell’accredito.
L’Assegno Unico viene pagato direttamente sul conto corrente indicato nella domanda o sul metodo prescelto e spetta a tutti i nuclei familiari con figli a carico fino a 21 anni (senza limiti d’età se con disabilità).
La distribuzione della Carta Dedicata a te da 500 euro è ancora lontana, ma c’è movimento importante dietro le quinte. Il 10 settembre, infatti, l’INPS ha trasmesso a tutti i Comuni italiani le liste dei beneficiari.
Nel corso di questa settimana quindi i Comuni sono a lavoro per verificare che i nominativi ricevuti rispettino tutti i requisiti previsti dalla legge: ISEE sotto i 15 mila euro, iscrizione all’anagrafe comunale e nessun componente familiare percettore di altri sussidi. In questo modo le amministrazioni locali potranno consolidare gli elenchi, segnalando eventuali anomalie o esclusioni.
Solo dopo questa fase e il successivo check dell’INPS inizierà la distribuzione delle carte da parte di Poste Italiane.
Tra le prestazioni per le famiglie, anche il Bonus Nido e il Bonus nuovi nati da 1.000 euro restano attivi, ma non seguono un calendario fisso di pagamento.
Il primo è un rimborso e spetta alle famiglie con figli fino a 3 anni iscritti ad asili nido pubblici o privati. Il secondo, invece, è un bonus una tantum per le mamme che partoriscono nel 2025.
L’INPS gestisce entrambe le misure in modo a flusso continuo, il che significa che i pagamenti possono essere disposti in qualsiasi momento, anche nel corso di questa settimana. Si consiglia dunque di controllare regolarmente il Fascicolo Previdenziale per verificare l’eventuale emissione del pagamento.