Questa settimana arrivano i pagamenti dell’assegno unico figli. L’INPS ha predisposto le erogazioni per milioni di famiglie beneficiarie, con accrediti che saranno effettuati in giornate diverse a seconda delle lavorazioni. L’assegno unico spetta per tutti i figli a carico fino a 21 anni, senza limiti di età in caso di disabilità, ed è calcolato in base all’ISEE.
Gli importi vengono accreditati direttamente sul conto corrente o sulla carta dotata di IBAN indicata nella domanda, senza bisogno di ulteriori adempimenti. Anche a settembre il meccanismo rimane invariato: le somme spettanti sono determinate automaticamente dall’INPS e liquidate a scaglioni per distribuire i pagamenti in più giornate.
La prima data comunicata ufficialmente dall’INPS è venerdì 19 settembre 2025, quando i primi nuclei familiari hanno ricevuto l’accredito. A seguire sono previsti altri pagamenti che si estenderanno per tutta la settimana che va dal 22 al 26 settembre e fino a coprire la platea completa.
Chi ancora non visualizza la disposizione sul Fascicolo Previdenziale online riceverà comunque le somme entro la fine del mese.
L’assegno unico per i figli minori varia da un minimo di 57,50 euro a un massimo di 201,00 euro al mese, in base all’ISEE.
Questi sono gli importi base: restano poi le maggiorazioni per famiglie numerose, madri con meno di 21 anni, figli con disabilità e nuclei con entrambi i genitori lavoratori. L’assegno unico ha sostituito le vecchie misure (assegni familiari e detrazioni per figli a carico) e rappresenta oggi il principale strumento di sostegno economico alle famiglie italiane.