Supplenze Docenti, Convalida punteggio GPS: quando è definitiva e quando si rifà?

Con l’avvio delle supplenze docenti 2025/26, molti docenti si chiedono se sia necessario un nuovo controllo del punteggio GPS, soprattutto per chi ha già avuto in passato la convalida da parte della scuola.

La questione è regolata dall’OM 88/2024 e dalle istruzioni operative degli Uffici scolastici.

La convalida del punteggio

Una volta ottenute supplenze docenti, il punteggio inserito nella domanda GPS viene verificato dalla scuola di servizio al momento della prima nomina. L’istituzione scolastica controlla titoli, certificazioni e servizi dichiarati dal docente e procede con la convalida. Una volta effettuata, questa convalida resta valida anche negli anni successivi.

Serve un nuovo controllo?

No. Se il punteggio è già stato confermato da una scuola in occasione di precedenti incarichi, non si procede a una nuova verifica per gli stessi titoli e servizi. L’aspirante, infatti, mantiene il punteggio validato fino a nuova dichiarazione di ulteriori titoli o servizi.

Un nuovo controllo si rende necessario soltanto se:

  • il docente ha inserito nuovi titoli o servizi nella domanda di aggiornamento;
  • ci sono state segnalazioni di errori o incongruenze da parte dell’Ufficio scolastico;
  • la convalida iniziale non è mai stata completata.

Chi effettua il controllo

La verifica è di competenza della scuola che stipula il contratto. In caso di nuovi titoli, sarà quindi la segreteria della scuola assegnataria a controllare e validare la documentazione aggiornata.

Convalida e reclami

Ricordiamo che l’eventuale difformità tra punteggio dichiarato e punteggio validato può essere oggetto di reclamo. La convalida, infatti, costituisce un atto ufficiale e può comportare anche la rettifica delle posizioni in graduatoria.