Anche questa settimana arrivano importanti accrediti da parte dell’INPS per milioni di famiglie italiane. Lo sciopero generale programmato per oggi, 22 settembre, per fortuna non dovrebbe intaccare i pagamenti già calendarizzati. Fino a sabato 27 settembre, è atteso il pagamento di diverse prestazioni economiche, tra cui Assegno Unico, Assegno di Inclusione e Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL).
Vediamo nel dettaglio chi riceverà cosa, e soprattutto quando, con un’attenzione particolare alle date di accredito e alle possibili variazioni comunicate o attese.
I primi bonifici INPS della settimana riguardano l’Assegno Unico, riservato ai nuclei familiari con figli a carico fino a 21 anni o, se disabili, senza limiti d’età. Le erogazioni sono cominciate con anticipo venerdì 19, ma la gran parte dei pagamenti è in programma per lunedì 22 e martedì 23 settembre. Riguardano in particolare coloro che non hanno subito variazioni nell’importo rispetto ai mesi precedenti.
Per chi ha avuto modifiche nel reddito o nella composizione del nucleo familiare (nuove DSU, cambiamenti di età dei figli, ecc.), l’accredito potrebbe slittare di qualche giorno: in questi casi l’INPS procede con una lavorazione successiva, solitamente entro la fine del mese.
Ricordiamo che l’Assegno Unico è compatibile con la maggior parte delle altre misure assistenziali e varia in base all’ISEE aggiornato e alla composizione familiare.
Il secondo pagamento atteso è quello dell’Assegno di Inclusione (AdI). La misura è destinata ai nuclei familiari in condizione di fragilità economica e sociale, che rispettano determinati requisiti:
L’importo varia in base alla composizione del nucleo familiare e può aumentare se il nucleo vive in affitto o si trova in una condizione di disagio abitativo.
L’accredito è previsto ufficialmente per sabato 27 settembre e riguarderà le famiglie in attesa di una mensilità diversa dalla prima. Tuttavia, come già accaduto nei mesi precedenti, è possibile che l’accredito venga anticipato a venerdì 26 settembre. In tal caso, le lavorazioni da parte dell’INPS dovrebbero iniziare intorno a mercoledì 25.
Non si esclude nemmeno un ulteriore anticipo. Saranno le mosse dell’INPS a far intuire qualcosa.
Anche i beneficiari del Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) attendono il pagamento nei giorni 26 o 27 settembre, ma con maggiori probabilità di variazioni.
Il motivo? Il pagamento di metà mese è stato accreditato il 18 settembre invece che il 15, quindi è plausibile che anche quello di fine mese possa slittare di qualche giorno. È fondamentale monitorare il Fascicolo Previdenziale online per conoscere l’esatta data di accredito.
L’importo mensile è fisso: 500 euro. INPS lo eroga ai cittadini tra i 18 e i 59 anni con un ISEE fino a 10.140 euro impegnati in attività di formazione, tirocini, orientamento o progetti di inclusione.
Oltre ai pagamenti già fissati per Assegno Unico, AdI e SFL, molte famiglie sono in attesa anche di altri importanti contributi destinati ai figli, come il Bonus Nido e il Bonus nuovi nati. Il primo è destinato ai genitori di bambini fino a 3 anni, per il rimborso delle rette dell’asilo nido pubblico o privato. Il secondo, invece, a coloro che sono diventati genitori nel corso del 2025.
Al momento, non ci sono date ufficiali comunicate dall’INPS, ma l’Istituto ha risposto sui canali social rassicurando i cittadini: le lavorazioni sono in corso.
I pagamenti quindi potrebbero essere disposti nei prossimi giorni.
La tempistica, però, dipende molto dal numero di domande da gestire: trattandosi di misure su richiesta e non automatiche, l’INPS deve smaltire le pratiche ricevute in base all’ordine cronologico di presentazione e alla completezza della documentazione.