Con la fine di settembre si conclude per molti lavoratori stagionali del turismo il contratto di lavoro a tempo determinato. In questi casi, è possibile accedere alla NASpI, l’indennità mensile di disoccupazione erogata dall’INPS, pensata per chi perde l’occupazione in modo involontario.
L’accesso al beneficio è subordinato a specifici requisiti contributivi e temporali, e richiede una procedura online ben definita per ottenere il pagamento mensile. Vediamo tutto nel dettaglio.
La NASpI è un’indennità mensile di disoccupazione che INPS riconosce ai lavoratori subordinati che perdono il lavoro. I lavoratori stagionali del settore turistico il cui impiego è terminato con la fine della stagione estiva possono accedere alla NASpI, purché ricorrano i seguenti requisiti generali:
Quindi, lo stagionale del turismo che ha lavorato con contratto subordinato stagionale, che soddisfa il requisito contributivo e ha cessato l’attività in maniera involontaria (il termine del contratto stagionale è considerato perdita di lavoro non volontaria) ha diritto alla NASpI.
La domanda di NASpI deve essere presentata entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro. È possibile richiedere l’indennità solo dopo che il rapporto è terminato. Quindi, chi ha terminato il contratto il 30 settembre può presentare la domanda dal 1° ottobre.
Per quanto riguarda la decorrenza:
Quindi, presentare la domanda quanto prima è importante per non perdere giorni utili di indennità.
La domanda va presentata esclusivamente via telematica tramite il servizio online dedicato. Per accedere al servizio occorre essere autenticati tramite SPID, CIE o CNS.
In alternativa, è possibile rivolgersi a patronati o intermediari per assistenza nella compilazione. Anche il Contact Center INPS può offrire un adeguato supporto.
La presentazione della domanda NASpI equivale anche al rilascio della Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) al lavoro e all’impegno a partecipare alle misure attive.
Entro 15 giorni dalla domanda occorre recarsi al Centro per l’Impiego per sottoscrivere il patto di servizio personalizzato. Chi non si presenta può essere convocato dal centro.