Con la Legge 106 del 18 luglio 2025, in vigore dal 9 agosto, arrivano cambiamenti importanti per i dipendenti fragili degli enti locali (e non solo): malati oncologici, invalidi e cronici con percentuale di invalidità pari o superiore al 74% godranno di nuove tutele che migliorano la conciliazione tra salute e lavoro.
Vediamo cosa cambia, quali sono i requisiti e come funzionano concretamente queste novità.
Grazie alla nuova legge, i lavoratori (pubblici o privati) affetti da malattie oncologiche, croniche o invalidanti (anche rare), con invalidità pari o superiore al 74%, in aggiunta agli altri periodi di assenza retribuita e non retribuita previsti dal legislatore e dai contratti nazionali, possono richiedere un congedo straordinario:
Pertanto, durante questo periodo il lavoratore mantiene il posto di lavoro, ma non percepisce retribuzione e non è autorizzato a svolgere altre attività lavorative.
Il congedo decorre solo dopo l’esaurimento di altri periodi di assenza giustificata (retribuiti o non), previsti dal contratto o dalla normativa vigente e non viene computato ai fini dell’anzianità di servizio né ai fini previdenziali. Tuttavia, c’è la possibilità per il lavoratore di riscattarlo versando i contributi volontari.
Inoltre, al termine del congedo, se la prestazione lavorativa lo consente, il dipendente ha priorità per accedere al lavoro agile (smart working).
Questo diritto è previsto sia per i dipendenti privati che pubblici, quindi possono farne ricorso anche i lavoratori affetti da malattia degli enti locali e centrali, oltre che delle aziende sanitarie.
Infine, partire dal 1° gennaio 2026, chi rientra nelle condizioni di fragilità descritte (oncologico/cronico/invalido almeno al 74%), in aggiunta a quanto previsto dai contratti nazionali, potrà usufruire di 10 ore all’anno di permesso retribuito per visite, esami strumentali, analisi e cure necessarie.
Potranno usufruire di questi permessi anche i genitori di figli minori che abbiano patologie oncologiche, croniche o invalidanti con invalidità pari o superiore al 74%.