23 Giugno 2020 – “Licenziato in tronco un delegato sindacale, padre di tre figli, messo in ginocchio una famiglia e dimostrato lo sfregio per il ruolo del sindacato: non la facciamo passare”. Così la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan ai microfoni del Tg2 Rai sul licenziamento da parte della Asl Toscana di un infermiere che al Tg2 aveva criticato la gestione dell’emergenza Covid. “E’ una vergogna, non ho altro termine per definire una cosa ingiustificabile” ha aggiunto. Alla domanda se vi sia una regressione dei diritti sindacali rispetto alle conquiste degli anni settanta dal momento che la vicenda non risulta essere un caso isolato, “lo statito dei lavoratori è una legge attuale e assolutamente importante che da garanzie ai delegati sindacali, ai lavoratori e alle lavoratrici e nessuno può mettere in discussione queste garanzie, tantomeno oggi”. Una domanda infine sull’ipotesi del taglio dell’Iva proposta dal premier Conte dopo gli Stati Generali: “A noi convince una riforma complessiva del sistema fiscale che parta innanzitutto dal far pagare meno tasse ai lavoratori dipendenti e pensionati “ che le pagano già alla fonte – conclude.
Continua a leggere qui
Fonte: cisl.it