“Ad aprile dovrebbero essere disposti bonifici per 545 milioni di euro per i lavoratori”. Così dichiarava la CLAAI il 26 giugno, nei giorni in cui si attendevano le risorse al Fondo Artigiani da parte del Ministero del Lavoro.
Le risorse, poi arrivate, sono invece 248 milioni di euro, che sono servite anche saldare l’arretrato di marzo. Mancano dunque 297 milioni di euro ancora, per pagare l’assegno ordinario ai lavoratori e coprire così tutto il mese di aprile.
La conferma arriva dalle informazioni veicolate dagli enti bilaterali regionali dell’artigianato che gestiscono i pagamenti dell’Assegno ordinario del Fondo Artigiani – Fsba. Le risorse arrivate in questi giorni sono in grado di coprire solo una parte dei pagamenti di aprile. L’altra parte, non liquidata, è destinata a divenire il nuovo drammatico arretrato: l’arretrato del mese di aprile.
Ecco quanto scrive l’EBRET l’ente bilaterale dell’artigianato toscano in un comunicato del 30 giugno 2020 apparso sul proprio sito internet:
“A seguito del Decreto Interministeriale n. 40 del 15/6/2020, venerdì scorso il Fondo nazionale FSBA ha ricevuto la prima tranche di quanto stanziato dal Decreto Rilancio. E’ stato quindi possibile completare il pagamento della cassa integrazione FSBA di marzo per tutte le domande presentate entro il 25 giugno, per un importo complessivo di oltre 6 milioni e mezzo di euro. E’ stato inoltre pagato circa un quarto degli aventi diritto per il mese di aprile, per un importo totale di 14 milioni e 800mila euro. I prossimi pagamenti per la competenza di aprile verranno effettuati da FSBA non appena arriveranno la seconda e la terza tranche di quanto previsto dal citato Decreto Interministeriale. Tali erogazioni completeranno quanto è stato ad oggi complessivamente stanziato a favore di FSBA dal Decreto Rilancio. L’EBRET è nel frattempo al lavoro sulle autorizzazioni del mese di maggio”.
Secondo il quotidiano toscano Il Tirreno le risorse arrivate a fine giugno sono state utili a pagare appena “il 25% dei dipendenti toscani del settore”. Per la CNA Marche invece nella regione adriatica “sono necessari 30 milioni di euro per onorare il pagamento dell’assegno ordinario FSBA per il mese di aprile 2020, è stato effettuato da parte del Governo il pagamento della prima tranche per un importo pari a 6 milioni di euro, il 20% di quanto necessario”.
Una comunicazione simile è pubblicata sul sito dell’EBAP, in cui si legge: “Si comunica che in data odierna è pervenuta la prima tranche di finanziamento per i pagamenti di FSBA di aprile 2020. L’importo ricevuto è di circa 9 milioni di euro a fronte di una richiesta di 42.
L’EBAP sta procedendo ai pagamenti, seguendo l’ordine delle domande fissato dalla piattaforma informatica nazionale”.