La storia continua. Dopo l’intervento-denuncia della Confartigianato di ieri a Radio24, arriva l’appello della Cna. L’associazione nazionale degli artigiani lancia un appello al Governo: trasferisca immediatamente e interamente le risorse stanziate per il sostegno al reddito dei lavoratori dell’artigianato tramite il Fondo di Solidarietà Fsba.
Dei 765 milioni assegnati con il decreto Rilancio solo 248 sono stati resi disponibili, dopo quasi 40 giorni, e immediatamente erogati dal Fondo, ma di questo passo si arriverà a Ferragosto per liquidare a 800mila dipendenti gli assegni relativi alle retribuzioni di aprile.
Dopo il trasferimento dei 248 milioni e i pagamenti effettuati entro la prima settimana di luglio, infatti, la mensilità di aprile è diventata rapidamente un arretrato per centinaia di migliaia di lavoratori (leggi l’articolo di Tuttolavoro24.it).
“Una situazione vergognosa – continua la nota di CNA – che umilia i lavoratori e mette in grande difficoltà i datori di lavoro artigiani. Cna chiede l’immediato sblocco dei fondi, rinviando tutti i dovuti e rigorosi controlli sulla loro gestione da parte di Fsba”.
Cna sollecita, poi, la disponibilità di risorse aggiuntive per 500 milioni di euro, necessari a soddisfare le richieste di prestazioni pervenute fino al mese di maggio per il Covid-19.
Per molte imprese inoltre le prime 18 settimane stanziate dal Governo sono terminate ed “è oramai evidente che necessario prolungare il sostegno al reddito. Questioni ineludibili in attesa di una risposta tanto chiara quanto tempestiva”.
Fonte: Askanews