La cig selettiva di cui si parla in questi giorni spinge il Governo Conte a predisporre misure alternative per non lasciare senza aiuti le imprese che saranno escluse.
I provvedimenti che sono al vaglio dei tecnici toccano la decontribuzione del costo del lavoro delle imprese. A descrivere le linee generali di questa misura è il quotidiano La Stampa in Edicola oggi:
“Sarà generalizzata, permetterà agli imprenditori di risparmiare per intero sui contributi previdenziali e non verranno posti limiti di età. Varrà per qualunque assunzione firmata entro il 31 dicembre, e durerà sei mesi”.
Inoltre “Per incentivare l’uscita dalla cassa integrazione verrà esteso il meccanismo della decontribuzione: il decreto riconoscerà lo sconto sui contributi previdenziali anche a chi riassumerà i dipendenti fin qui costretti al sussidio”.
Dunque, il Governo metterà in campo una doppia decontribuzione, la prima a favore delle nuove assunzioni, la seconda per quei lavoratori finora in cassa integrazione.