La discussione tra i tecnici del Ministero dell’Economia sul prolungamento delle attuali 18 settimane di Cig Covid19 – che buona parte delle imprese ha già terminato – entra nel vivo in questi giorni.
Si fa largo così l’ipotesi di un prolungamento della Cig di ulteriori 18 settimane (per un totale di 36) solo per una “selezione” di aziende , vale a dire quelle che presentano determinati requisiti, a cominciare dal calo del fatturato.
A sottolineare le motivazioni che starebbe dietro a questa opzione governativa è il quotidiano Il Sole 24 Ore in Edicola oggi:
“Il ricorso al criterio selettivo sarebbe giustificato dalla considerazione che il 28% delle ore di Cig per emergenza Covid è stato utilizzato da aziende che non hanno avuto perdite di fatturato nel primo semestre, anche se tra i tecnici del governo che curano il dossier si è evidenziato che in futuro queste stesse aziende potrebbero ugualmente avere grandi problemi di liquidità se dovessero bloccarsi gli ordinativi come conseguenze dell’evolversi della pandemia”.
Dunque, il Governo starebbe per realizzare un proroga Cig con accesso “selettivo” per le sole aziende che hanno avuto un calo del fatturato nel primo semestre, pur nella consapevolezza che vi sono aziende che per posizionamento in un certo tipo di mercato o per caratteristiche specifiche dei rapporti commerciali non sarebbero in grado di dimostrare un calo del fatturato nonostante l’emergenza epidemiologica e poi economica.