Arrivano maggiori dettagli su quella che dovrebbe essere le misura che almeno nelle intenzioni del Governo dovrebbe favorire il rilancio dei consumi al dettaglio nei settori particolarmente colpiti dalla crisi – in primis turismo e abbigliamento – , il bonus 5 mila euro per gli acquisti.
A riportare la notizia è la versione online de Il Sole 24 Ore:
“L’idea è quella di agevolare fiscalmente una spesa fino a 5 mila euro: non per tutti, naturalmente, e non per tutto. Oltre ai consumi nei bar e ristoranti si starebbe valutando di incentivare con uno sconto a carico dello Stato, gli acquisti di abbigliamento o elettrodomestici, tra i settori più in sofferenza. Ancora da stabilire anche il meccanismo di sconto, se attraverso una card o con rimborsi direttamente al contribuente”.
Tuttavia, secondo quanto riportato poco fa dal sito dell’ANSA appare invece “consolidato l’orientamento di premiare le spese effettuate con pagamenti tracciabili, con carte e bancomat, e fino a dicembre 2020”.
La platea del bonus, aggiunge inoltre l’autorevole Agenzia di Stampa, “non dovrebbe avere limiti di reddito per chi lo utilizza”.
BONUS 5 MILA EURO: COSA PREVEDE
Dunque stando agli elementi finora emersi si può dire che il Bonus 5 mila euro riguarderà:
– gli acquisti in determinati settori (abbigliamento, turismo, elettrodomestici sono in “prima fila”);
– gli acquisti effettuati con pagamenti tracciabili, carte/bancomat o una specifica card;
– gli acquisti effettuati fino al termine del 2020;
– tutti i cittadini senza limiti di reddito, come dice l’ANSA nella notizia su riportata.