Nei giorni scorsi lo aveva anticipato in più occasioni la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo: la norma sul divieto di licenziamento introdotta a marzo col Decreto Cura Italia sarà prolungata con il nuovo Decreto in approvazione ad agosto.
Ed in effetti sfogliando la bozza del Decreto agosto, che TuttoLavoro24.it ha potuto visionare in ESCLUSIVA per i suoi lettori, l’anticipazione della Ministra trova conferma.
Dunque il divieto di licenziamenti, che attualmente vale fino al 17 agosto, sarà prorogato fino al 31 dicembre. Molto importante è da sottolineare che il divieto opera nei confronti di tutti i datori di lavoro a prescindere dalla consistenza dell’organico aziendale.
La nuova norma però prevede delle eccezioni:
- licenziamenti motivati dalla cessazione definitiva dell’attività dell’impresa, a meno che non si configuri l’ipotesi di trasferimento d’azienda o un ramo di essa, in questo casi è da escludersi l’operatività dell’eccezione;
- licenziamenti correlati al fallimento, quando non sia previsto l’esercizio provvisorio dell’impresa, ovvero ne sia disposta la cessazione, nel caso in cui l’esercizio provvisorio sia disposto per uno specifico ramo dell’azienda, la norma generale sui licenziamenti opera per i settori non compresi nell’esercizio provvisorio.
CAMBIO DI APPALTO E DIVIETO DI LICENZIAMENTO
In caso di lavoratori coinvolti in un cambio di appalto il divieto di licenziamento non opera se poi i lavoratori stessi vengono riassunti dal nuovo appaltatore subentrato. Ciò vale per procedure pendenti avviate successivamente alla data del 23 febbraio 2020 e fino al 31 dicembre 2020.