Se ne è discusso molto durante le scorse settimane, ma oramai sembra essere confermato. Nel Decreto agosto, in via eccezionale e al fine di fronteggiare l’emergenza sanitaria e per rilanciare l’occupazione, dovrebbero essere introdotti due esoneri contributivi totali. Si tratta di due diverse misure che agiscono in momenti diversi.
SGRAVIO LAVORATORI IN CIG
Il primo è riconosciuto alle aziende che reintegrano i lavoratori collocati in cassa integrazione nei mesi di maggio e giugno 2020 e che si impegnano a non ricorrere a nuovi periodi di integrazione salariale fino al prossimo 31 dicembre.
Lo sgravio, secondo la bozza di Decreto circolata in questi giorni, dovrebbe durare quattro mesi ed essere commisurato alle ore di cassa fruite, con l’eccezione dei contributi dovuti per l’Inail.
SGRAVIO NEO-ASSUNTI
Il secondo è destinato alle aziende che assumono lavoratori a tempo indeterminato. Si tratta di uno sgravio contributivo totale di 6 mesi. Più esattamente l’esonero contributivo sarà riconosciuto nei confronti dei datori di lavoro che:
- realizzano assunzioni a tempo indeterminato, con contratto di lavoro subordinato firmato entro il 31 dicembre 2020;
- con l’assunzione determinano un aumento dell’occupazione aziendale rispetto ai 12 mesi precedenti.
Per avere ulteriori certezze occorrerà attendere la pubblicazione del testo definitivo, ma, salvo sorprese, lo sgravio contributivo per i nuovi assunti dovrebbe essere ormai certo.
Manuel Baldi
