Sono mesi che la Uil chiede una riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. In Germania e in Finlandia se ne discute concretamente e l’Unione europea studia seriamente l’ipotesi. È tempo anche per noi di assumere decisioni. Trattandosi di materia che attiene all’organizzazione del lavoro, la questione va affrontata e risolta contrattualmente dalle parti sociali. Un sostegno da parte dello Stato, facendo leva sulle risorse europee e attivando meccanismi di defiscalizzazione o …>>
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Fonte: uil.it