3 settembre 2020 – “Un giovane di 22 anni è morto oggi in un grave incidente sul lavoro vicino Cuneo. Un altro giovane lavoratore è rimasto gravemente ferito. È l’ennesima tragedia quotidiana causata dall’ inosservanza delle norme di prevenzione e dall’assenza di controlli. Non si può parlare di fatalità in queste circostanze. Il 18 settembre saremo nelle piazze italiane anche per il grave problema irrisolto della sicurezza in tutti i luoghi di lavoro. È una questione nazionale di civiltà”. Lo scrive sulla pagina facebook della Cisl Annamaria Furlan, commentando la tragedia sul lavoro a Cavallermaggiore in provincia di Cuneo.
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Fonte: cisl.it