Roma, 4 settembre 2020 – “La decisione della Commissione europea, che ha approvato i 199,45 milioni di euro come aiuti per i danni subiti da Alitalia a seguito della pandemia da Covid-19, fa giustizia rispetto a quanto accaduto e a quanto sta avvenendo anche in altri paesi europei, dove tutti gli Stati si sono mossi per supportare e salvare le rispettive compagnie di bandiera. Ora, per quanto riguarda l’azienda, ci aspettiamo che il Commissario unico ci convochi per illustrare lo stato dell’arte, mentre relativamente alla Newco chiediamo che si inizi quanto prima a parlare di piano industriale, dato che altre compagnie che operano in Italia già si stanno muovendo per intercettare tutte le occasioni di ripresa a partire dall’occupazione delle rotte remunerative e dall’acquisizione di nuovi aeromobili”. Lo dichiara Salvatore Pellecchia, Segretario generale della Fit-Cisl, aggiungendo che: “Anche gli effetti della pandemia hanno ampiamente dimostrato ancora una volta quanto sia strategico per l’Italia avere una compagnia di bandiera. Quando gli effetti di Covid-19 saranno sotto controllo e i focolai di infezione saranno azzerati, una compagnia aerea di bandiera efficiente ed efficace potrà contribuire significativamente alla ripresa economica del Paese privilegiando e valorizzando gli interessi italiani nell’economia in generale, nella mobilità di medio-lungo raggio e nel turismo in particolare”.
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Fonte: cisl.it