“Si conferma l’aumento dei volumi produttivi in tutti gli stabilimenti del gruppo Whirlpool. La notizia delle 80 assunzioni di lavoratori interinali nel sito di Comunanza dimostra che l’aumento riguarda anche la produzione di lavatrici.
Le affermazioni dell’azienda continuano ad essere in contraddizione con la realtà, ribadiamo la nostra richiesta di una convocazione urgente al Mise che affronti il tema dello sviluppo industriale in tutto il Paese a partire da Napoli, la cui chiusura risulta ogni giorno più inaccettabile. Non solo per il mancato rispetto degli accordi da parte dell’azienda, ma anche per i dati dell’andamento del mercato.
Il Governo non può più rinviare la convocazione del tavolo e la necessità ineludibile di aprire un confronto anche con la proprietà americana“.
Lo dichiara Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil e responsabile elettrodomestico
Roma, 4 settembre 2020
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Fonte: fiom-cgil.it