A margine dell’incontro del 7 settembre tra Confindustria e i sindacati, calendarizzato per rilanciare il Patto della Fabbrica e aprire il dialogo sui rinnovi contrattuali, è il canale tv Rainews24 a riportare alcune importanti dichiarazioni dei protagonisti dell’incontro, specie con riguardo alla questione della riapertura dei tavoli sindacali per il rinnovo dei ccnl di settore fermi a partire dal lockdown.
Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, nella sua dichiarazione conferma quanto già detto alla stampa nelle scorse settimane: i contratti di lavoro devono essere visti “quale strumento per ridisegnare l’industria e l’impresa del futuro”.
“Sono più di 10 milioni gli italiani che aspettano un rinnovo, per noi È importante che Confindustria voglia continuare i rinnovi”: queste le parole del segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri al termine dell’incontro. “La rivoluzione che noi auspichiamo é dare potere di acquisto ai lavoratori e alle lavoratrici”, ha aggiunto. “Per noi il rinnovo é il primo punto, noi giudicheremo sui fatti”, ha aggiunto.
“C’è la conferma del Patto della Fabbrica, ritengo questo importante”. Così la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, al termine dell’incontro tra sindacati e Confindustria. “Mi sembra di aver colto la volontà di definire ed esercitare anche la contrattazione”, sottolinea.
“In questi anni c’é stato un aumento di contratti pirata, dobbiamo superarli. Va affermata la validità nazionale dei contatti, su alcuni temi ci sono delle diversità ma c’é la volontà che la contrattazione collettiva sia lo strumento per sviluppare modello organizzativo nuovi”: queste le partole del leader della Cgil Maurizio Landini, dopo l’incontro in Viale dell’Astronomia. “Non ci sono altri incontri in programma”, ha poi aggiunto.
Fonte: www.rainews24.it