“Ripartire dal Lavoro”, con queste parole prosegue la mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil prevista per oggi 18 settembre. La giornata di mobilitazione nazionale si svolge con iniziative regionali (vedi il programma a fondo pagine) per rilanciare il protagonismo sociale e rappresentativo del sindacato confederale, avanzare proposte e partecipare attivamente alla costruzione del futuro del Paese a partire dalle decisioni che saranno prese sull’investimento delle risorse provenienti dal Recovery fund (circa 209 miliardi di euro di cui 81,4 a fondo perduto provenienti da Bruxelles).
Per le tre confederazioni “servono nuove risposte in particolare per giovani, donne e pensionati che in questi mesi hanno pagato, più di altri, la mancata pianificazione di misure in grado di garantire un supporto concreto. Il Paese – aggiungono – ha bisogno di ricomporre un tessuto sociale che l’emergenza Covid ha messo e sta mettendo tutt’ora a dura prova, a partire dal sistema sanitario”.
Per questo Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato la mobilitazione, “perché si deve ripartire dal lavoro, dal buon lavoro, in cui si opera in sicurezza e in cui si rinnovano i contratti sia pubblici che privati, condizione indispensabile per dare valore e dignità alle persone”.
In tutte le regioni le iniziative vedranno la presenza di un segretario confederale, per la Cgil: il segretario generale Maurizio Landini sarà a Napoli in Piazza Dante, ore 9.30; la vicesegretaria generale Gianna Fracassi a Firenze, Piazza Ognissanti, ore 10.00; Roberto Ghiselli a Trieste, Molo IV, sala 3, ore 9.30; Tania Scacchetti a Terni, Hotel Garden, ore 9.30; Giuseppe Massafra a Potenza, Piazza Mario Pagano ore 10.00; Emilio Miceli a Cagliari, Piazza del Carmine, ore 9.30.
Il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri sarà in Piazza del Popolo a Roma, mentre la segretaria generale della Cisl Annamaria Furlan sarà a Milano in Piazza del Duomo.