Con una nota stampa apparsa sul proprio sito l’INPS «ha detto la sua» sulle notizie circolate nei giorni scorsi circa la “potenziale esistenza di 1.4 milioni di percettori del Reddito di Cittadinanza (RdC) che sarebbero evasori fiscali”.
Secondo l’Istituto “la fonte dell’equivoco è che circa 1,468 milioni di individui risulterebbe, nelle stime, percettori di RdC pur non risultando nella platea dei poveri relativi” poichè “in media l’80% dei nuclei familiari italiani possiede l’abitazione in cui abita“.
Questo fenomeno italiano, noto a tutti, è in grado di avere un significativo impatto “sull’inclusione di non poveri nella platea dei percettori di RdC”. In altri termini, la presenza – tra i percettori del Rdc – di molti soggetti che hanno la casa di proprietà fa apparire questi come “non poveri” e quindi privi delle condizioni basilari di accesso al beneficio.
Quindi, conclude l’INPS, non è possibile giungere a nessuna conclusione affidabile circa il numero dei possibili evasori.
Fonte: Inps.it