Ieri durante la presentazione del rapporto del Centro Studi Confindustria è intervenuto il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri (in foto con il Premier Giuseppe Conte) che ha raccolto le sollecitazioni degli industriali e ha accennato le prossime mosse del Governo anche in tema di occupazione e sostegno al reddito per affrontare la crisi economica e sociale.
Ecco quanto riporta Il Sole 24 Ore di oggi in edicola:
“Sul primo fronte, al Mef si lavora su una nuova tornata, più selettiva, della Cig in formato Covid che potrebbe richiedere fra i 3 e i 4 miliardi, insieme alla possibile proroga delle norme sulle causali nei contratti a termine, mentre per la ripresa dell’occupazione l’idea della decontribuzione per i nuovi assunti potrebbe richiedere 2-3 miliardi”.
Cassa integrazione ”più selettiva” che significa accessibilità solo da parte di quelle aziende che hanno un determinato fatturato, vuole dire che molte aziende ne rimarranno fuori oppure dovranno pagare per offrire ai propri lavoratori un sostegno al reddito. Decontribuzione per i neoassunti per favorire la ricollocazione dei lavoratori che saranno licenziati o che hanno perso il lavoro nei mesi scorsi. Gli interventi del Governo per il 2021 preannunciano un anno difficile sul fronte dell’occupazione.