In data odierna si è tenuto, in remoto, l’incontro tra le segreterie Nazionali, Territoriali Fim Fiom Uilm ed il coordinamento nazionale RSU SVIB.
La riunione è stata svolta a valle dell’incontro del 5 ottobre scorso, con il nuovo A.D. Vittorio Carducci Agostini, in cui sono state illustrate le linee strategiche e le iniziative di sviluppo di SVIB.
Il coordinamento ha espresso forti preoccupazioni per la recrudescenza della pandemia che mette fortemente a rischio la salute dei lavoratori e che sta determinando difficoltà nell’assicurare la presenza minima sui presidi operativi a causa dei necessari isolamenti fiduciari o quarantene in presenza di un incremento dei contagi; per tali ragioni, le RSU hanno manifestato la necessità di rafforzare le misure di tutela anti COVID e l’introduzione di screening per un controllo del fenomeno.
Le RSU hanno ribadito l’insufficiente livello di relazioni sindacali a livello territoriale e le perplessità sull’introduzione del nuovo modello organizzativo, senza un preventivo confronto con le rappresentanze sindacali, ritenuto inadeguato al raggiungimento degli obiettivi posti dall’azienda per rispondere alle esigenze dei clienti.
Nel prossimo incontro con la Direzione aziendale sarà quindi necessario un approfondimento specifico ed un accurato confronto sulla nuova organizzazione e sull’articolazione della struttura aziendale rispetto alle attività da svolgere.
Pur non comprendendo la necessità dell’inserimento di profili professionali già presenti nella struttura aziendale, il coordinamento ha preso atto della volontà del gruppo Siram di voler adottare interventi di solidarietà occupazionale auspicando l’adozione di tale principio anche per SVIB se in futuro se ne presentasse la necessità, invece, esprime preoccupazione per l’uscita di colleghi che hanno raggiunto il requisito pensionistico e, per i quali, l’azienda non ha provveduto a nuove assunzioni.
Il coordinamento ha ritenuto non più rinviabile un confronto serrato sul rinnovo dell’integrativo, anche nella direzione di un’armonizzazione dei trattamenti applicati fra i diversi lavoratori provenienti da altre società
Il coordinamento, quindi, si riunirà nuovamente nei prossimi giorni per presentare, nel prossimo incontro con l’azienda, una piattaforma rivendicativa che identifichi gli istituti contrattuali che diano risposte economiche a tutti i dipendenti.
Il coordinamento deciderà, nel caso in cui l’azienda non si rendesse realmente disponibile al raggiungimento di un accordo che risponda alle aspettative dei lavoratori (attese da ormai troppi anni) di pianificare tutte le iniziative necessarie per il raggiungimento di tali obiettivi.
Lo sciopero nazionale del prossimo 5 novembre dichiarato da FIM FIOM UILM nazionali per il rinnovo del CCNL assumerà, per i lavoratori di SVIB, anche il significato di un chiaro segnale per SIRAM della volontà di voler rinnovare la contrattazione aziendale.
FIM FIOM UILM NAZIONALI
Roma, 27 ottobre 2020
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Fonte: fiom-cgil.it