Dopo le iniziative di molti Paesi europei di ritornare al lockdown anche in Italia si avvicinerebbe la data in cui il Governo deciderà di ritornare al confinamento (ieri si sono registrati 24.991 nuovi contagi), meno duro di quello della scorsa privamera, molto simile a quello deciso dalla Francia ieri.
Lo annuncia il quotidiano Il Mattino in edicola oggi:
“aziende, fabbriche e uffici aperti, ma tutti a casa, negozi chiusi (tranne gli alimentaristi), si esce solo per andare a lavoro o portare i bambini ai nidi o alle elementari, per fare la spesa e per ragioni mediche. Quasi certo anche lo stop agli spostamenti oltre i confini comunali e regionali e lockdown territoriali (questa volta ferrei) nelle città più colpite dal virus”.
Sul quotidiano napoletano si legge anche la data di avvio sarebbe il 9 novembre, anche se nel Governo c’è chi vorrebbe introdurre una simile stretta molto prima, si tratta del Ministro della Salute Roberto Speranza e della Cultura e Turismo Dario Franceschini.
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