5 novembre 2020 – “Il messaggio universale, alto, importante che Papa Francesco ci ha dato con la sua ultima enciclica “ Fratelli tutti” e’ che ciascuno di noi deve impegnarsi con responsabilita’ per cambiare questo nostro mondo e cambiarlo in meglio” .
E’ quanto ha sottolineato oggi la Segretaria Generale della Cisl, Annamaria Furlan, concludendo il convegno “‘Fratelli tutti’, l’impegno della Cisl per la Calabria, come aprire nuove strade”, organizzato in tele conferenza dalla Cisl Calabria. “‘L’Enciclica Fratelli tutti e’ un monito forte a cambiare le priorità, i paradigmi, i comportamenti, cambiare il nostro modello economico e sociale. E’ un messaggio globale di fraternità che interroga ciascuno di noi rispetto al proprio ruolo, individualmente e collettivamente. Per questo la Cisl fara’ una riflessione anche a livello nazionale il prossimo 13 novembre. La fratellanza e’ una scelta di modello politico sociale ed economico, va al di di la’ del concetto di solidarieta’. Non c’e’ fratellanza se non si riconoscono le differenze in una societa’ globalizzata, se si erigono muri, se non c’e’ pluralismo che e’ sinonimo di liberta’ e di giustizia. Fratellanza significa soprattutto rispetto della dignità della persona. E se non c’è lavoro non c’è dignità della persona. Papa Francesco dice in maniera chiara che il lavoro è indispensabile per vivere come comunita’, come popolo” , ha aggiunto la leader Cisl. “Questo è il grande pregio del nostro Pontefice: parlare al cuore, alla testa e alla responsabilità collettiva e individuale , lasciando poco spazio a interpretazioni fuorvianti”.
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Fonte: cisl.it