Il Decreto Ristori entrato in vigore il 29 ottobre ha introdotto una serie di misure di sostegno al reddito per i lavoratori colpiti dalla crisi, dimenticando degli altri. Lo fa presente la Cgil che chiede una estensione di tre importanti strumenti di sostegno al reddito già da queste settimane durante i lavori al Senato per la conversione in legge del Decreto Ristori.
Lo riporta Rainews.it a proposito della posizione della Cgil espressa in audizione al Senato dalla Segretaria confederale Tania Scacchetti, la quale ha sottolineato che è “necessario prorogare Naspi e Dis-Coll ed estendere gli ammortizzatori Covid anche assunti dopo 13 luglio e intervenire in favore dei lavoratori fragili. Necessario e urgente inoltre per il sindacato un rafforzamento del Rdc“
