Roma, 5 novembre 2020 – “Il trasporto merci non si ferma mai. E fornisce un servizio essenziale per il Paese, come ha dimostrato in modo esemplare durante il lockdown. È dovere delle istituzioni assicurare ai lavoratori dell’autotrasporto servizi essenziali come i punti di ristoro e i servizi igienici”. Lo dichiara il segretario generale della Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia, commentando le indiscrezioni sul testo del nuovo Dpcm in arrivo. “La possibilità di una sosta deve essere garantita ai camionisti nei porti così come lungo le strade statali e di grande percorrenza”, prosegue Pellecchia. Secondo il segretario generale della Fit-Cisl, l’autorizzazione all’apertura oltre le ore 18, prevista nel precedente Dpcm per le aree di sosta delle autostrade, degli ospedali e degli aeroporti, dovrebbe pertanto essere estesa. “Non si può non tenere conto – conclude Pellecchia – di questa esigenza: si tratta di una minima forma di assistenza nei confronti di una categoria costantemente sotto pressione come quella degli autotrasportatori”.
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Fonte: cisl.it