Il decreto interministeriale che ha ripartito i 1.600 milioni di euro stanziati dal Decreto agosto tra il Fondo Artigiani (il 75% del totale) e il Fondo dei lavoratori in somministrazione (il 25%), dopo la bollinatura della Corte dei Conti, è stato firmato il 30 ottobre (per leggere la news di TuttoLavoro24.it clicca qui).
Che fine ha fatto il decreto conclusivo che deve assegnare le risorse a ciascuno dei due Fondi per consentire il pagamento dell’assegno ordinario arretrato?
La domanda l’abbiamo posta direttamente al Ministero del Lavoro.
Dagli Uffici di via Veneto ci hanno spiegato che in questi giorni si stanno realizzando gli ultimi passaggi burocratici – e pur sempre necessari – per poter vedere il materializzarsi dell’accredito sul conto corrente del FSBA e Formatemp, utile a pagare l’assegno ordinario per le settimane dal 13 luglio al 15 novembre (come prevede il Decreto agosto), ma anche i periodi fino al 12 luglio (come ha previsto il recente Decreto Ristori bis, per leggere la nostra news di ieri clicca qui).
Tra questi passaggi burocratici, rispetto ai mesi precedenti, ve ne è uno aggiuntivo, dettato – ci dicono fonti ministeriali – dall’“approssimarsi della chiusura del corrente esercizio finanziario”.
In altre parole considerato che a fine anno si chiude il Bilancio annuale dello Stato, il Ministero prima di attribuire le risorse ai Fondi, risorse che coprono le settimane di assegno ordinario fino al 15 novembre, ha chiesto ai due Fondi di fare un resoconto delle risorse spese per pagare gli assegni ordinari, così come prevede la legge in materia. “Siamo in attesa di ricevere le rendicontazioni dei due Fondi ai fini del trasferimento delle somme dagli stessi spesi” ci scrivono dal Ministero.
Quali tempi prevede questa ulteriore fase amministrativo-contabile?
Su questo aspetto il Ministero non ci ha dato una tempistica precisa, tuttavia ci ha fatto capire che dipenderà da quando i due Fondi invieranno la documentazione richiesta. Ma anche qui, in realtà, un periodo temporale per l’invio di tutta la documentazione c’è.
E’ stato lo stesso Ministero a chiarirci che il tutto deve “pervenire, come comunicato ai Fondi stessi, entro la data del 15 novembre, al fine di definire il procedimento amministrativo-contabile in termini utili”. Dunque il 15 novembre è il termine temporale massimo entro cui soddisfare la richiesta ministeriale. Ma non è da escludere che il tutto si possa realizzare anche qualche giorno prima. A quel punto il Ministero potrà procedere con i bonifici ai singoli Fondi.